La Madonna “della cintura”, Sant’Agostino e Santa Monica: arciconfraternita in festa

L’Arciconfraternita di Santa Monica è di certo una delle più antiche congreghe laiche esistenti a Sorrento, l’Arciconfraternita è impegnata in prima linea nelle opere di assistenza e carità verso le persone più bisognose. Alcuni confratelli collaborano costantemente al fianco della Caritas Diocesana e la stessa Confraternita provvede alla fornitura del pane per la casa di riposo Sant’Antonio, una delle istituzioni più importanti della Città di Sorrento.

Tante ancora sono le iniziative che nel silenzio i confratelli portano avanti per i più bisognosi. Tutto questo nel pieno spirito di servizio a cui i laici sono chiamati in seno alla Chiesa, così come espresso nei concetti fondamentali del Concilio Vaticano secondo.

La festa della Madonna della Consolazione (o Madonna della Cintura) è di certo, tra le diverse celebrazioni della nostra Arciconfraternita, la più importante e significativa. Infatti, come avviene per altri ordini religiosi che esprimono la devozione a Maria sotto qualche titolo particolare, per gli agostiniani la principale devozione alla Madonna si è sviluppata da sempre sotto il titolo di Madre della Consolazione o della Cintura.

Che la devozione alla Cintura sia una prerogativa degli agostiniani e delle confraternite da essi ispirate, sarebbe dovuta ad una tradizione secondo la quale Santa Monica, afflitta dalla morte del marito e ancor di più per i traviamenti del figlio Agostino, si rivolgesse alla Vergine perché potesse consolarla nelle sue angustie e le mostrasse in che modo andasse vestita dopo la morte di San Giuseppe. La madonna allora le sarebbe apparsa, vestita di nero e con una nera cintura di cuoio stretta ai fianchi, esortandola a vestire ugualmente, assicurandola, nel medesimo tempo, della sua protezione e del suo conforto. Dopo la sua conversione prese la “cintura” anche Sant’Agostino e tutti i monaci che lo seguirono nei diversi secoli.

Anche i confratelli di Santa Monica nel loro abito confraternale hanno come segno distintivo la cintura. La festa è caratterizzata, di norma, da un solenne triduo al quale negli ultimi anni si è soliti invitare anche altre confraternite e cori della penisola. La celebrazione vuole rappresentare un momento di unione tra fedeli: quale momento migliore, dunque, per rinsaldare rapporti d’amicizia e fratellanza con le altre congreghe La festa si conclude con la solenne celebrazione della liturgia della parola con il canto delle litanie lauretane e con la benedizione eucaristica Anche in questa occasione vengono ammessi i nuovi confratelli i quali, nel corso di una suggestiva cerimonia, ricevono la veste con lo scapolare bianco e la cintura, simboli della Confraternita. Il programma di quest’anno nella Chiesa della SS:Annunziata è cosi articolato:
Sabato 26 Agosto alle ore 20.00
S.Messa presieduta da S. E. Arcivesvovo Mon. Francesco Alfano con la partecipazione di:
Corale Santa Maria del Lauro – Meta
Corale Elpis – Piano di Sorrento
Corale della SS. Trinità -Piano di Sorrento
Coro della Basilica S. Antonino – Sorrento
Coro dei SS.Prisco ed Agnello – Sant’Agnello
Corale nostra Signora di Lourdes – Sorrento
Schola Cantorum – S. Francesco
Coro della Cattedrale ” D. Antonio Izzo” – Sorrento
Coro S. Monica – Sorrento

Domenica 27 agosto Festa di S. Monica
ore 20.00 S. Messa celebrata da Don Giovanni Ferraro, litanie e benedizione Eucaristica
con la partecipazione delle confraternite della Penisola Sorrentina e delle Associazioni laicali.

Lunedi 28 agosto – Festa di S. Agostino
ore 20.00 S. Messa celebrata da Don Giovanni Ferraro, litanie e benedizione Eucaristica
cerimonia di ammissione dei nuovi confratelli

Domenica 3 settembre – festa della Madonna della Cintura
ore 09.00 S. Messa celebrata da Don Giovanni Ferraro, con omelia e Supplica
con la partecipazione dell’Arciconfraternita del SS. Rosario in Sorrento.

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