Lunedì Santo
Si tende la mano per stringerne un’altra, per accompagnare, per indicare la strada, per guardare una stella o la cima di una montagna. Lo si fa per toccare un oggetto caro, accarezzare un volto, cercare la spalla di un amico, donare un fiore. Buongiorno a chi non ignora una mano tesa. Nel lunedì Santo, 2017.
Giancarlo d’Esposito