34° Giorno
Si possono dire cose giuste o sbagliate. Usare metafore, esempi, citazioni, sinonimi. Si può prendere tempo e allungarsi oppure dire poche parole e andare dritti al sodo. L’importante è affrontare i discorsi con chiarezza. Buongiorno a chi chiama le cose con il loro nome. Nel trentaquattresimo giorno di Quaresima, 2017.
Giancarlo d’Esposito