“Utilizzare la capacità critica, distinguere le scelte individuali da quelle sociali, spostare le montagne con il proprio pensiero libero”. È questo il messaggio consegnato da Lucia Fortini, assessore regionale alla Scuola, alle Politiche sociali e alle Politiche giovanili, ai ragazzi del P.V. Marone durante la visita di martedì scorso. Un evento importante per il liceo di Meta che, dopo il console di Francia, Lise Moutoumalaya, ha avuto l’opportunità di mostrare ai vertici della giunta campana non solo la didattica ma anche i valori che ispirano l’istituto guidato da Imma Arpino. La dirigente ha raccontato di come il liceo da lei diretto, con gli indirizzi, Classico, Linguistico e Scienze umane, riesca, insieme, ad ascoltare il territorio e ad anticipare il futuro, ispirandosi agli studi di Confcommercio sulle previsioni occupazionali dei prossimi anni. Avvalendosi anche della collaborazione e della competenza di professionisti come Vincenzo Vitiello, innovation manager ed esperto di cyber sicurity, il Marone ha anticipato di cinque anni la richiesta di competenze digitali ed informatiche richieste dal Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
“Quest’anno il liceo ha raggiunto successi e riconoscimenti di caratura nazionale ed internazionale, e siamo orgogliosi di essere un’eccellenza nel Sud Italia – spiega la dirigente -. L’indirizzo Classico si attesta come il migliore tra Napoli città e l’intera area metropolitana, superando il “Sannazzaro” e l’Umberto”. La classifica è stata stilata dalla Fondazione Agnelli che, mediante il progetto Edoscopio, svolge un report annuale. Il Publio Virgilio Marone, oltre a piazzarsi al primo posto tra i classici, è al terzo tra i linguistici. Altra attestazione di prestigio è il Label France Éducation International, conferito dall’Institut Français Italia: il nostro liceo è l’unico nel Sud Italia ad avere il titolo. Ancora, il nostro liceo non solo ha avviato percorsi sull’identità digitale e sulla blockchain, ma è già nel Metaverso. Questi progetti, aperti trasversalmente a tutti gli indirizzi, hanno offerto ai ragazzi conoscenze e strumenti per realizzare ed animare non solo gli avatar, ma anche i metahuman. Infine, la scuola è indicata come “Mindfulness school”. Questa pratica, proposta a tutte le classi dell’istituto, ha l’obiettivo di riportare la mente al “qui ed ora” e ha ripercussioni positive sui livelli di concentrazione, attenzione, gestione dell’ansia. È doveroso, poi, parlare dell’Inclusione, con un lavoro che tende ad offrire ad ogni ragazzo il raggiungimento pieno delle proprie capacità cognitive, relazionali e di autonomia”.
Nel corso dell’incontro, egregiamente organizzato dalla professoressa Giovanna Capolongo, l’assessore ha avuto modo di seguire un piccolo tour che ha visto impegnati docenti e studenti. Ad accoglierla, appunto, il dipartimento Inclusione, coordinato da Giovanna Celentano, con la performance eseguita dagli alunni del progetto “Il teatro come linguaggio del corpo e dell’anima”. A seguire il momento dedicato al saluto alle autorità, con l’intervento della dirigente, del vice preside Giovanni Ruggiero, e dell’assessore metese all’Istruzione Angela Aiello, nella biblioteca intitolata a Laura Celentano. Prima di lasciare la sala, la Fortini è stata salutata dalla professoressa Carmen Sicignano, che le ha fatto dono del calendario dedicato ad Annalisa Durante e ha raccontato dell’impegno sociale della scuola: i ragazzi da lei coordinati, iscritti al progetto di educazione civica “le radici del futuro”, hanno vinto il concorso nazionale “un’opera per Annalisa”. È stata, poi, la volta del viaggio nel Metaverso d’istituto e della scoperta delle tecnologie innovative del laboratorio informatico. Il liceo linguistico computazionale quadriennale ha poi mostrato delle attività Stem e, ancora, la professoressa Saida Jebali ha coordinato un gruppo di studenti che hanno coinvolto gli astanti in una lezione di arabo. Infine, un’esibizione dei ragazzi ha commosso l’assessore regionale, entusiasta di un percorso che le ha raccontato la bellezza dei giovanissimi in formazione e di una modalità di “fare scuola” che mette al centro di ogni processo gli studenti e il loro benessere. Entusiasta il commento dell’assessore Fortini sulla sua seguitissima fanpage. “Un viaggio “metavirtuale” al Liceo Publio Virgilio Marone di Meta – ha scritto l’assessore -. Incredibile esperienza al Liceo Publio Virgilio Marone di Meta di Sorrento: ho avuto il piacere di partecipare all’evento “Il Metaverso”, un viaggio metavirtuale che ci ha mostrato come il futuro sia già qui! Devo dire che sono rimasta davvero colpita dalla meravigliosa accoglienza che ho ricevuto e dalle mille iniziative organizzate dai ragazzi e per i ragazzi. È stato un evento eccezionale, un modo innovativo per esplorare la scuola e le sue potenzialità. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno reso possibile questa straordinaria esperienza, in particolare i ragazzi e le ragazze che hanno lavorato duramente per organizzare un evento così unico. È gratificante vedere il loro impegno e la passione con cui hanno portato avanti questi progetti”. Da parte della dirigente, gratitudine all’intera comunità scolastica e a chi si è adoperato in prima persona per la riuscita dell’evento: Giovanna Capolongo, Giovanni Ruggiero, Alessandra Marotta, Grazia Malato, Giusy Mastellone e Giusy Gargiulo. “Non dimenticheremo questo giorno – conclude la ds -. È stato un meraviglioso momento di confronto con le istituzioni e con il territorio. Abbiamo mostrato ciò che siamo, in una dimensione virtuale che rende l’inclusione più reale, più umana”.