“Sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto per arrivare finalmente a indire la gara d’appalto e realizzare il nuovo nicchiaro al Cimitero San Michele. Ormai quasi nessuno più ci credeva che avremmo realizzato quest’opera molto importante e che si attendeva da oltre 10 anni…”.
Così Sergio Ponticorvo, assessore alla civiltà urbana, commenta la notizia confermata dall’UTC che il prossimo 31 ottobre si svolgerà la gara d’appalto per realizzare i loculi cimiteriali.
“Voglio ringraziare Dario Pappalardo e Monica Coppola per il lavoro svolto in un contesto dove non sono mancate le difficoltà… Finalmente potremo assegnare agli aventi diritto i loculi che, ricordiamolo, sono stati finanziati dagli acquirenti prima che sorgessero tutti i problemi che ben conosciamo. Abbiamo dovuto attendere un mese in più rispetto al previsto per gli obblighi burocratici connessi all’indizione della gara, ma finalmente siamo in dirittura d’arrivo ed entro un anno contiamo di assegnare i loculi agli aventi diritto”. Sono sttae definite le procedure anche per la gara d’appalto per il restyling della Piazza Cota con la pubblicazione dell’Avviso pubblico “… così possiamo finalmente realizzare un intervento significativo sia sul piano del decoro urbana, sia e soprattutto su quello della sicurezza perché sono previsti il potenziamento della pubblica illuminazione e della video sorveglianza”.
Il Sindaco Vincenzo Iaccarino non nasconde la soddisfazione per aver conseguito questo obiettivo: “Oggi amministrare richiede anche tanta pazienza perché i tempi della pubblica amministrazione sono lunghi e bisogna fare i conti con imprevisti e problemi che spesso neanche si immaginano. Voglio ringraziare l’Assessore Sergio Ponticorvo per il lavoro che ha fatto e il responsabile dell’Utc, il geometra Dario Pappalardo che ha mantenuto gli impegni insieme ai suoi collaboratori per appaltare i lavori. Espletate le formalità burocratiche si passerà alla fase operativa e nel frattempo ci dedichiamo ad altri progetti e lavori che bisogna avviare”.
L’ampliamento del cimitero fu redatto nel 2008 dall’arch. Thomas D’Agiout, ma non fu appaltato in quanto nella fase di verifica preventiva dell’interesse archeologico emersero reperti archeologici di notevole importanza per cui la Soprintendenza di Napoli impose la totale rimodulazione del progetto escludendo una porzione del suolo (già acquistato dal Comune) sulla quale grava vincolo di inedificabilità. A seguito di tali rinvenimenti il Comune prima ha approvato una specifica variante al Piano Regolatore Cimiteriale e successivamente si è dotato di un progetto esecutivo “in variante” a firma dell’arch. Luigi Mollo il quale garantisce l’invarianza del numero dei loculi. Tale progetto ha conseguito l’approvazione della Soprintendenza ed è stato integrato e riapprovato a dicembre 2017 in quanto non era previsto l’impianto di illuminazione sia di servizio che votiva. Nelle more la normativa in materia di contratti pubblici è stata modificata (2016 e 2017) e pertanto è stato necessario rielaborare integralmente gli atti di gara già predisposti. Tali atti sono stati approvati dal geom. Dario Pappalardo, responsabile del 5° Settore, nel dicembre 2017. Quando sono stati venduti i loculi, sulla base del progetto originario, il Comune ha stipulato 452 contratti di concessione. Ad oggi 31 di essi si sono risolti con la rinuncia da parte degli aventi diritto, meno del 10%”.