Luigi Celentano prima di scappare denunciò il compagno della madre

“Zingaro e handicappato ti rompo la testa”

Da circa due anni, quindi da quando ero ancora minorenne, sono vittima di continue minacce ed ingiurie

A scriverlo in una denuncia depositata presso i Carabinieri, quattro giorni prima di scappare di casa, è Luigi Celentano. Questo è quanto è emerso nella puntata di ieri sera della trasmissione RAI Chi l’ha visto?

Minacce e ingiurie rivolte a lui e non solo, secondo la ricostruzione che fa Luigi nel suo esposto.

Sei una zingaro, tu e tutta la tua razza. Sei un handicappato, come tuo padre. Ti rompo la testa. Ammazzerò te e tua madre.

Questa la terribile accusa.

Luigi, però, non è andato a denunciare i bulli del paese, come si era fin qui detto. Luigi è andato a denunciare una persona a lui molto vicina: l’attuale compagno della madre.

Prende insomma corpo una voce che da tempo girava. I rapporti tra il ragazzo ed il “patrigno” non erano idilliaci.

Le conferme dai conoscenti

Ai microfoni dell’inviata a confermarlo è anche un conoscente di Luigi Celentano, intervistato in Piazza Cota.

Il problema sta nella casa.

L’accusa è diretta.

La sorpresa della madre Fulvia

Un’accusa che la madre di Luigi, Fulvia, non smentisce.

Fulvia dapprima ridimensiona e poi si mostra sorpresa. Dice di non sapere o, quantomeno, di non sapere tutto. Racconta di essere anche lei oggetto di offese.

Alla fine prende atto.

Prende atto persino delle minacce di morte che il compagno avrebbe rivolto al figlio. Dice di apprenderlo per la prima volta.

La smentita del compagno della madre

Le telecamere quindi raggiungono Gennaro. Il compagno della madre.

Gennaro in realtà è già lì.

A Villa Fondi. A due passi da Fulvia e dalla giornalista. Due piccioni con una fava.

Assiste mentre intervistano Fulvia. Entra in scena dopo pochi minuti. Non si mostra in volto, ma parla. Racconta la sua verità. Ripete più volte…

Non è vero niente.

Al cospetto dell’insistenza della giornalista l’uomo precisa…

C’erano dei piccoli litigi. Cose così banali, stupide.

Aggiunge poco altro Gennaro. Mezze frasi. Poi infastidito va via.

The show must go on

Le telecamere tornano in studio dalla Sciarelli. C’è ancora spazio per qualche appassionato di giallistica. Il grosso è finito.

Sembra tutto un teleromanzo a puntate

The show must go on.

L’unica cosa certa è che non si sa che fine ha fatto il ragazzo.

No. L’unica cosa certa è che noi non sappiamo che fine ha fatto il ragazzo.

j.p.

 

 

 

 

 

 

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