“Con l’invasione pacifica e festosa di “terroni” al nord – spiegano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e i consiglieri comunali del Sole che Ride del comune di Napoli Stefano Buono e Marco Gaudini – è crollato anche un tabù. Infatti da oggi Pontida non è più il simbolo della lega nord, di Bossi, di Salvini, Calderoli e di tutti gli uomini che per decenni hanno offeso e depredato il sud Italia. Con questo evento è stato simbolicamente liberato un lembo d’Italia dalle scorie tossiche e razziste del Carroccio”.
