Dopo una lunga attesa è arrivato il responso: Marco Fiorentino, al momento, è incompatibile con la carica di consigliere comunale. Lo ha detto l’ufficio per gli Affari territoriali del Ministero dell’Interno, sollecitato ad esprimere un proprio parere sulla vicenda che coinvolge l’ex sindaco di Sorrento ed attuale consigliere comunale di minoranza dalla segretaria generale dell’Ente, dottoressa Elena Inserra. Tutto scaturisce dalla sentenza emessa l’estate scorsa dal giudice della quarta sezione civile del Tribunale di Napoli in relazione alle responsabilità civili per la tragedia del primo maggio 2007 . Nell’occasione, il giudice monocratico del Tribunale ha quantificato le somme dovute da ciascuno dei condannati in sede penale, tra cui c’è appunto anche Marco Fiorentino. Per effetto di quella sentenza – che definisce l’ammontare della provvisionale ovvero del risarcimento provvisorio e non ancora definitivo disposto dal giudice penale e già anticipato dal Comune di Sorrento – Fiorentino deve al Municipio di Sorrento 108 mila €. Si è dibatutto a lungo, dopo la sentenza, se questa comportasse o meno l’incompatibilità per Fiorentino, avendo un debito con il Comune di cui è consigliere. La risposta è arrivata con il parere del Ministero dell’Interno. Ora, o Fiorentino paga, oppure il consiglio comunale deve avviare le procedure per contestare l’incompatibilità, ed in caso di manca rimozione della causa mediante pagamento, deliberare la decadenza.