Marina di Cassano è una Babele: torna la ZTL…o forse no

Su Marina di Cassano la confusione è ormai totale.

Nessuno, nemmeno i diretti interessati sanno più cosa stia succedendo.

La prova sta nell’ultima delibera approvata all’unanimità in Giunta il 28 aprile scorso.

Oggetto del provvedimento:

MODIFICA MODALITA’ E TARIFFE PER LA SOSTA A PAGAMENTO – MARINA DI CASSANO

Già a leggere l’introduzione dell’atto ci sta da rimanere davvero senza parole. Il Sindaco Vincenzo Iaccarino ed i suoi assessori così scrivono…

Premesso che con D.G. n. 36 del 06.02.2017 veniva istituita, in via Marina di Cassano, una ZTL e veniva reintrodotta la sosta riservata esclusivamente ai residenti.

Quindi, sulla scorta anche di queste considerazioni, deliberano di…

…approvare le seguenti modalità di sosta a pagamento: – in via Marina di Cassano (ZONA E), con decorrenza immediata, è istituita la sosta riservata esclusivamente ai residenti con abbonamento a titolo oneroso, fino ad esaurimento dei posti disponibili. I titolari di contrassegno invalidi non residenti potranno sostare esclusivamente nei due stalli ad essi riservati. Il carico e scarico e la sosta bus di linea sono permessi negli appositi stalli. Per tutto quanto qui non disciplinato si rimanda agli appositi atti.

Come come?

Il 28 aprile 2017 Iaccarino e Co. dichiarano che il 6 febbraio 2017 “…veniva istituita, in via Marina di Cassano, una ZTL”?

Possibile mai?

Eppure era stato lo stesso Primo cittadino, appena tre giorni prima (il 25 aprile 2017), a scrivere in merito sul suo blog. A precisare che si era trattato tutto di un equivoco. Queste le sue parole il 25 aprile scorso…

Stamattina insieme al Vice Sindaco Pasquale D’Aniello ho incontrato a Sant’Agnello il Sindaco Piergiorgio Sagristani per discutere con lui dell’istituenda ZTL alla Marina di Cassano necessaria per alleggerire il traffico sulle rampe d’accesso al borgo marinaro nel periodo estivo. Il provvedimento adottato dalla Giunta di Piano e il cui iter è appena all’inizio aveva suscitato un equivoco col Comune di Sant’Agnello per i problemi legati all’accesso alla spiaggia  di Caterina  sul versante santanellese del Borgo marinaro.

Insomma il 25 aprile l’iter per la ZTL era appena all’inizio ed il 28 era già concluso tanto che si modificavano le modalità di sosta?

Se è così la ZTL oggi ci sta o non ci sta?

Come si può fare a saperlo? A chi lo si può mai chiedere? Chi può fornirci lumi?

Intanto, giusto per non farsi mancare niente, il 5 maggio il Comandante della Polizia Municipale Marco Porreca ha emesso la ormai nota ordinanza di limitazione del traffico sulle Rampe di Marina di Cassano. L’unico accesso al borgo.

Il nuovo provvedimento, oltre a non fare menzione alcuna della “ZTL fantasma”, dispone tra l’altro…

…il divieto di transito per tutti i veicoli di lunghezza superiore a mt. 4.20, eccetto i mezzi delle Forze di Polizia, di emergenza e soccorso.

Tanto per esser chiari l’accesso è consentito solo alle vetture di segmento medio/basso e non c’entra se sono residenti o no.

I residenti che hanno un’autoveicolo lungo appena 4 metri e 21 centimetri non possono transitare. Basta avere una Fiat 500 L, o una Ford Focus per esser fuori. Di Fuoristrada, SUV e station wagon meglio non parlarne.

Se però questi residenti “facoltosi” hanno l’abbonamento alla sosta riservata “esclusivamente ai residenti”, come prevede l’ultima delibera del 28 aprile, che fanno?

La macchina la portano a parcheggiare via mare?

Le tolgono i paraurti per vedere di entrare nei parametri e quindi transitare?

Verranno rimborsati?

Inutile dire che non ci sono risposte.

Nessuno sa niente, come in tutte le Babele che si rispettino.