Mario Gargiulo presenta #SorrentoCiSto, le foto dell’evento

Le foto della presentazione del movimento #SorrentoCiSto, guidato dall’ex assessore Mario Gargiulo, che si è tenuta ieri al bar Kontatto di Sorrento.
Qui di seguito, il discorso con il quale Gargiulo ha tenuto a battesimo il suo nuovo movimento politico (foto e servizio a cura di Riccardo Di Martino).

Cari amici, potrei dirvi che dopo tanto tempo torno in campo, in realtà, il campo non l’ho mai abbandonato; fare politica per me significa innanzitutto stare tra la gente, e io l’ho sempre fatto.
Con un gruppo di amici, mossi dall’amore comune per la nostra Sorrento, abbiamo deciso di dare vita a un movimento civico che abbiamo deciso di chiamare #Sorrentocisto; un movimento per condividere, con quanti più possibile, progetti ed idee per la città.
#Sorrentocisto è un movimento Civico e Libero, che non si lega a nessuna logica partitica o di parte; vuol essere un’entità “politica” che nasce dalle persone.
Oggi non siamo qui per parlare di candidati o del candidato; il pensiero che ci deve accomunare è semplice; ovvero, che in questo momento storico della nostra città, bisogna parlare solo del futuro di Sorrento e dei Sorrentini.
Bisogna pensare a come garantire i servizi essenziali, quelli che, forse, negli ultimi anni, si sono un pò trascurati; quei servizi che in passato ci facevano prendere ad “esempio”, in termini di qualità della vita.
La nostra è una città che con le sue eccellenze del territorio: artigianali, manifatturiere, ambientali, dell’accoglienza in generale, della cucina, della cultura e di tante altre ancora; eccellenze che hanno fatto e ancora (per fortuna, ma non si sa ancora per quanto) fanno emozionare le tante persone che vi giungono per la prima volta; la nostra missione è creare i presupposti per farli tornare con slancio e serenità.

Bisogna lavorare, tutti insieme per ritrovare il senso di appartenenza e di amore per la città, sentimenti che hanno sempre pervaso i sorrentini, sia di nascita che di affezione.
Bisogna riportare quel senso di “armonia” che i nostri nonni e i nostri genitori, hanno costruito e difeso con non pochi sacrifici, negli anni, al fine rendere Sorrento una meta bella, tranquilla ed ambita da tutti e da ogni parte del mondo. Per fortuna Sorrento è un “brand” che esercita ancora un grande fascino.
Per ora siamo un gruppo di persone impegnate in ambito sociale e professionale; nell’ambito dell’associazionismo e del terzo settore; in quello dello sport; nel sociale; nell’imprenditoria; delle professioni; nell’artigianato; in poche parole “della società civile a 360”.
Siamo cittadini che desiderano impiegare le proprie competenze e capacità ma, soprattutto, il proprio “tempo” per il recupero del senso civico del buon vivere; con valori radicati nella famiglia, la partecipazione alla vita sociale aperta a tutti e sulla condivisione di scelte e decisioni.
Il nostro obiettivo è tentare di costruire un movimento civico, fatto di persone che intendono condividere un progetto comune di futuro e non un “gruppo chiuso”, semmai con programmi e simboli imposti da vertici lontani.
Crediamo fortemente che la nostra città meriti di più, in questi anni tante cose sono state fatte, ma bisogna osare di più, senza retorica spicciola, bisogna recuperare la capacità di “sognare”.
Noi non siamo e non saremo mai quelli della critica gratuita, della denuncia sterile e, consentitemi, non saremo mai quei disfattisti per partito preso.
Vogliamo essere quelli che cercano di riportare quell’armonia; sappiamo e, soprattutto io, so molto bene che da soli non si va da nessuna parte, vogliamo essere promotori di unione, o parte di future aggregazioni – qualora ne ricorrano i presupposti in termini di idee.
Noi siamo quelli che da oggi lanciano la sfida, ma che tendono, come abbiamo sempre fatto, una mano per tentare di camminare insieme.
Sappiamo bene che il compito non è semplice, le sfide future sono tante; proprio per questo motivo abbiamo deciso di chiamare il nostro movimento civico #Sorrentocisto.
Mi rivolgo in particolare a tutte le associazioni, movimenti e gruppi politici, per l’appuntamento del prossimo anno, che sarà solo in punto di partenza, di un cammino comune, questo è l’intento.
“Noi ci siamo, io ci sono… e voi?!”