Proficuo incontro ieri al Comune di Massa Lubrense, promosso dal Consigliere regionale Alfonso Longobardi unitamente al Sindaco Lorenzo Balducelli.
Al centro dell’attenzione la tutela delle frazioni di Massa Lubrense ( rioni Sant’Anna e li Padri, via la Cava, rione Spina/Torvillo) dove occorre intervenire per completare la rete fognaria e potenziare il servizio idrico.
Il Consigliere regionale Alfonso Longobardi, Vicepresidente della commissione bilancio, ha sottolineato:
“Tra le priorità dell’azione di governo del territorio sull’area della Penisola Sorrentina c’è sicuramente la necessità di completare le opere pubbliche per l’ambiente e la gestione degli scarichi fognari. Bisogna tutelare tutte le frazioni di Massa Lubrense oggi sprovviste di idonee reti fognarie e vanno potenziati i servizi idrici.
In poche settimane sono riuscito presso l’assessorato al ramo a verificare la disponibilità delle risorse economiche necessarie per sostenere i nuovi investimenti sulle infrastrutture di urbanizzazione primaria.
Tra i fondi dell’asse 6 (la verifica sarà ultimata a inizio 2019 per avere ammontare esatto della cifra disponibile) verranno trovate risorse importanti. Poi con la compartecipazione Regione- Comune potremo programmare interventi e dotare le frazioni delle opere di urbanizzazione che servono.
Dalla Regione Campania probabilmente potrà essere reperita una somma di circa 1 milione di euro. A questo si affiancheranno l’azione della Gori e del Comune di Massa Lubrense. Occorre la massima collaborazione dei Cittadini.
Ora l’Amministrazione comunale farà richiesta formale agli uffici regionali per attivare crono-programma tecnico funzionale, una volta verificate le risorse, ad avviare i lavori.
Il 31 dicembre 2018 è la data soglia per comprendere la disponibilità economica complessiva e definire tempi e modalità di azione.
Siamo in prima linea per tutelare tutti i Cittadini a cominciare dalle frazioni di Massa Lubrense dove occorre completare infrastrutture fognarie e idriche.
Qualora sull’asse 6 in fase di verifica le risorse disponibili dovessero non bastare, con il Comune stiamo già seguendo una ulteriore procedura per accedere ad altre fonti di finanziamento”.