ARTICOLO E FOTO DI RICCARDO DI MARTINO. Quest’anno il 21 dicembre non è stato solo il giorno del solstizio d’inverno, perchè, dopo ben 400 anni, abbiamo potuto ammirare la congiunzione tra Giove e Saturno, così vicini lo sono stati solo nel 1623, quando erano ancora in vita Galileo e Keplero.
Si ritiene probabilmente che questa congiunzione sia stata, secondo il racconto dei Vangeli, la “stella” di Natale che avrebbe guidato i magi.
Il giorno migliore per l’osservazione è stato il 21 dicembre (tra le 17:00 e le 18:30), ma sarà comunque possibile ammirare questo fenomeno anche nei giorni successivi, posizionandosi in un luogo con l’orizzonte a Sud-Ovest libero.
Il fenomeno è possibile vederlo anche a occhio nudo (dove in tal caso si noteranno solo dei “puntini luminosi”), ma con un piccolo telescopio o binocolo sarà possibile vederlo più dettagliatamente.