I chiarimenti corrono su Fb. Sulla pagina “Ambulatorio di pediatria dr.ssa Apuzzo dr. Maresca” è stato postato ieri un in tervento chiarificatore sulla vicenda da parte dei due pediatri che di seguito riportiamo “In queste ore nella nostra Città si sono rincorse voci e timori circa un caso di meningite che ha colpito un cittadino di Arola.
Da quanto siamo riusciti a capire non si è trattato di una forma di meningite da meningococco, ma da Hemophilus influentiae B.
Quest’ultimo microbo era il germe responsabile del maggior numero di meningiti nell’infanzia, prima che, a partire dagli anni ’90, fosse introdotta, assieme ai vaccini obbligatori, la vaccinazione di massa.
Da quel momento i casi si sono ridotti di oltre l’80%.
Il 99% dei bambini di Vico sono protetti nei confronti di questo germe!
Altro elemento da sottolineare: la profilassi antibiotica è utile solo per coloro che negli ultimi giorni abbiano avuto un contatto stretto e diretto con la persona ammalata, non per quelli che abbiano avuto un contatto con familiari ed amici.
Per tutti gli altri è inutile e dannosa“.