Sport, passione, voglia di normalità e di ripartenza: ecco a Napoli il Jop Sporting Center. Nel corso dell’ultima ondata Covid che ha determinato una grave situazione di emergenza per tutto il Paese, un giovane imprenditore ed i suoi soci hanno deciso di non arrendersi e di andare avanti, puntando sullo sport e sul fenomeno sportivo del momento, il padel.
“Il Jop Sporting Center – ha spiegato Paolo Jandelli Scorpione – scaturisce da un’idea nata con uno dei miei soci, Domenico Orlacchio. Con lui giochiamo a padel da più di due anni, ci siamo appassionati tantissimo a questo sport di derivazione tennistica. Perché, ci siamo detti allora, non aprire i nostri campi per praticare il padel? Il momento era giusto, la domanda era tanta e le strutture poche. Così ci siamo convinti a cominciare questa nuova avventura”.
Il padel, sport nato nel ’69 in Messico e molto popolare in America Latina ed in Spagna, si è diffuso rapidamente anche in Italia negli ultimi anni. E’ un gioco che si pratica a coppie in un campo rettangolare chiuso su quattro lati. Si tratta di un fenomeno globale capace di coinvolgere sportivi di ogni età ed estrazione sociale. “Il padel – ha continuato Jandelli Scorpione – è lo sport del momento, può essere praticato ad ogni età e risulta molto dinamico e divertente anche a livello amatoriale”.
Il Jop Sporting Center in via Beccadelli, 75 a Napoli si è rapidamente affermato come una struttura di riferimento del comprensorio partenopeo. “L’intento – ha concluso il giovane imprenditore Paolo Jandelli Scorpione – è quello di aprire una vera e propria scuola di padel in modo da provare a far appassionare a questo sport anche fasce di età più giovani. Inizieremo a svolgere tornei federali, a coinvolgere ragazzi dell’Università con tornei amatoriali. Per il resto, chi vivrà vedrà”.