Eravamo in piena estate quando, in un drammatico consiglio comunale, l’assessore al Bilancio Daniela Gianna, che si dimise da li a poco,chiese ed ottenne l’approvazione di un piano di riequilibrio del bilancio per 3,4 milioni di euro. A seguito di alcune sentenze della Magistratura, i conti del bilancio comunale rischiavano di saltare e si decise di approvare un piano lacrime e sangue, mettendo pesantemente la mano nelle tasche dei cittadini.Il Partito Democratico di Vico Equense già allora manifestò le sue preoccupazioni riguardo lo stato di salute del bilancio comunale e sulla bontà del piano approvato, che era da ritenersi approssimativo, insufficiente e poco rispondente alla gravità del momento.
“Anche se di certo questa amministrazione non può essere considerata responsabile della disastrosa situazione finanziaria, è palese chesia in perfetta continuità con quella precedente, consentendoil consolidarsi di situazioni di criticità strutturali molto gravi dei nostri conti pubblici – dice Tommaso de Gennaro, segretario del circolo Pd Carlo Fermariello -. Sono le stesse criticità che i revisori dei conti del nostro comune hanno più volte evidenziato nelle loro raccomandazioni ma che sembrano non interessare la nostra amministrazione. Ma è ancora più deprecabile l’atteggiamento politico di questa amministrazione. In poco più di due anni è successo di tutto. Un assessore licenziato dopo che ne erano state tessute le lodi, un altrosi è dimesso dopo aver chiesto un piano di rientro pesantissimo e dopo aver posto,al sindaco, delle questioni forti ed in parte condivisibili”.
Ad oggi, nonostante la situazione delicatissima, la sedia dell’assessore al Bilancio è ancora incredibilmente vacante. Un fatto veramente paradossale. “Ci chiediamo quali possano essere le logiche politiche che portano a rinviare decisioni e scelte così importanti – continua il segretario del Pd vicano -. Molto incomprensibile e irresponsabile si è rivelata la mancata approvazione del bilancio consolidato entro i termini previsti da legge (il 30 settembre), argomento fra l’altro posto all’ordine del giorno ma non discusso, probabilmente per l’assenza del primo cittadino. Un inadempimento che comunque comporterà, per legge, ulteriori condizionamenti alla capacità di spesa e alla autonomia finanziaria del nostro Comune”.
Con queste parole, il Partito Democratico di Vico Equense denuncia “il dilettantismo e la grave superficialità con cui si gestiscono i soldi dei cittadini”. “Si faccia una operazione di trasparenza e verità sul bilancio comunale, nominando un nuovo assessore al Bilancio capace, competente e sufficientemente indipendente conclude de Gennaro -. Le problematiche rimangono irrisolte, si incancreniscono e i cittadini saranno chiamati a pagare, come sempre, di tasca loro”.