Il PD carottese si affida all’ingegnere Ferraro

Sessantacinque anni, ingegnere informatico, con una passato come militante nel “fu” Partito Repubblicano Italiano è Salvatore Ferraro (in secondo piano e al centro nella foto) il nuovo Segretario della sezione di Piano di Sorrento del Partito Democratico. Succede a Roberto Passaro ed è stato eletto per acclamazione nel corso del congresso tenutosi nella serata di ieri, presso il Centro culturale di via delle Rose; un congresso che ha visto ancora una volta una scarsa partecipazione. Meno di quindici, infatti, gli iscritti che hanno preso parte ai lavori.

Una crisi, quella dei circoli, che è stata al centro anche della relazione presentata da Ferraro che ha così evidenziato “…      -Massa Lubrense è chiuso -Vico Equense è in attesa di  commissariamento -S.Agnello è ridotto al lumicino -Piano di Sorrento resiste ma i giovani latitano -Meta esprime un sindaco forte sul piano del consenso personale, il quale, iscritto al  P.D.,       viene però eletto in una delle tante liste civiche ormai di moda da un po’ di tempo a questa parte. Mi astengo da facili e tediose analisi socio-politiche sul nostro Paese, perché la realtà è sotto gli occhi. Iniziata altrove nel lontano 2008 la crisi è ancora qui , tra noi, seppure meno virulenta rispetto a qualche anno fa. Ha lasciato ferite non ancora rimarginate.

E’ crisi di lavoro, di idee, di coraggio, di sogni , soprattutto nei giovani.

La sommatoria di tutti questi fattori ha fatto sì che la classe politica rispondesse, alle esigenze della” polis”, con riforme tese ad un coinvolgimento apparentemente più diretto (vedi la riforma dell’elezione dei sindaci ). Tutto OK, peccato che sia mancata la riforma dei partiti, rimasti per lo più piccole oligarchie che tentano di nascondere la propria autoreferenzialità, anche quando si riparano artatamente dietro il nome di “ movimento” oppure obbediscono a precise strategie, tipiche di un  marketing aziendale, utilizzando le nuove (se pure esse ormai datate) tecnologie informatiche per il reclutamento”.

Di qui le proposte, almeno per quel che concerne il circolo carottese: “…1. Rilancio del confronto dialettico con l’amministrazione comunale di Piano su alcuni temi per noi importanti ( museo, consulte) sui quali impegnare il Partito. 2. Rafforzamento del coordinamento peninsulare al fine di mettere in rete gli amministratori locali ed i segretari dei circoli. 3. Maggior coordinamento con i livelli superiori ( Regione, Città Metropolitana) sui temi del governo locale. 4. Incontri tematici con i vertici provinciali e regionali del Partito”.

Ferraro, nel suo intervento ha poi ringraziato, oltre al Segretario uscente, Antonio D’Aniello e Marialaura Gargiulo, i due Consiglieri comunali “ufficiali” in carica, eletti qualche mese fa nella lista civica che sostiene l’attuale Primo cittadino Vincenzo Iaccarino.