Percorso meccanizzato. Si parte

Nuovo importante passo avanti per il percorso meccanizzato che deve collegare il parcheggio “Achille Lauro” al Porto di Marina piccola. Il 15 gennaio scorso è stato firmato l’accordo tra il Comune di Sorrento e l’ACamir – l’Agenzia Campana Mobilità, Infrastrutture e Reti – emanazione della Regione Campania, in veste di soggetto attuatore,  per realizzare il progetto preliminare dell’intervento. L’obiettivo, come è noto, è superare il dislivello esistente tra il centro cittadino e la zona portuale mediante una soluzione denominata in gergo tecnico “ettometrica” che comprende la costruzione di percorsi con scale mobili e/o ascensori. Si tratta del primo livello di progettazione che individua i profili e le caratteristiche più significative dell’opera da realizzare. Una volta acquisito agli atti, il progetto preliminare viene inserito nel piano triennale delle opere pubbliche e poi si parte con la gara aperta a tutti i soggetti interessati. La selezione viene fatta con il metodo di valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Quindi, nelle intenzioni dell’Amministrazione, non ci sarà un promotore, al cui progetto viene riconosciuto l’interesse pubblico, ed in posizione di maggiore forza contrattuale. L’obiettivo è garantire il massimo di evidenza e di concorrenza tra soggetti che hanno proposte differenti e sono chiamati a misurarsi con il progetto preliminare. Che tempi ci sono? Se tutto fila liscio entro 6 mesi potrebbe partire la gara, ma forse, l’ipotesi più probabile è che la gara  parta entro fine anno per concludersi nei primi mesi del 2020. Per quanto riguarda i soggetti interessati è noto che i due progetti di finanza fino ad oggi presentati sono stati bocciati dall’amministrazione comunale. Uno è stato promosso da una cordata di imprenditori con riferimenti locali in Nino Apreda e Gino Acampora e che ha coinvolto soggetti imprenditoriali aderenti alla Compagnia delle Opere ed un’altra formata da professionisti che impegnati nel settore delle opere pubbliche e che ha coinvolto anche la Leitner di Vipiteno, azienda specializzata nella realizzazione di impianti di risalita nelle zone montane.

E’ verosimile che tutti saranno rimessi in gioco dal bando sul progetto preliminare. In questo contesto si inserisce la proposta di Gianluigi Aponte per costituire una società formata da operatori locali in grado di proporre un’offerta sia per il percorso meccanizzato, sia per la riconversione del campo sportivo da trasformare in parcheggio, area concerti e centro fieristico. C’è stato un incontro prima di Natale, nella sede di Federalberghi, alla presenza dello stesso patron dell’Msc che ha avanzato la proposta, lasciando a Costanzo Iaccarino il compito di verificare le adesioni sul territorio. Abbiamo riferito dell’incontro successivo in cui gli albergatori hanno fatto il punto e si sono contati, su iniziativa di Iaccarino, e fatta eccezione per il gruppo Manniello, la stragrande maggioranza di loro si è detta disponibile ad aderire. Ma per il resto non si ha notizia di ulteriori passi avanti fatti.