Rubrica/ Piano…in tavola con Salvatore 9-8 (Video-ricetta)

Buongiorno,

dicono che d’estate l’appetito vada scemando.  Dicono, ma voi ci credete?

Io personalmente quando vado al mare verso le 12.00 puntulamente l’odore della cucina mi apre lo stomaco. Riconosco a distanza cosa stanno cucinando e, altro che scemando, non resisto.

Inizia così nella mia mente il gioco: “il”cosa avrei voglia di mangiare, la frittura è d’obbligo, ma non basta.

Stavamo in giro io con il mio amico Nino Lauro in quel di Puolo. Una baia che ha del magico. Certo i borghi andrebbero valorizzati, senza se e senza ma, ma mi fermo e continuo a parlare di cucina. Ci guardiamo è ora di pranzo e gli odori sono nell’aria. Vedo un localino da poco ristrutturato mi fermo ed una vecchia signora mi lancia un sorriso.

Una nonna con il grembiule è la mia passione.

I miei ricordi.

Le chiedo se avesse voglia di registrare una ricetta con me, lei mi risponde:

Uagliò dint’e machine fotografiche nun vengo bbona

Sostanzialmente mi fa capire di non essere  fotogenica. Mi presenta così il figlio.

Formulo a lui la domanda:

Ti va di girare una videoricetta con me?

Lui è genuino, si vergogna, ma io riesco nel mio intento.

Ecco che ora sono qui a presentarvi Francesco.

Francesco Stinga, vive a Marina di Puolo e il suo obbiettivo e di portare in tavola piatti semplici del Mediterraneo. Nasce a Sorrento nel 1971 e cresce nel borgo di Marina di Puolo. Trascorre un lungo periodo lavorando. Prima come operaio edile e  poi come elettricista.  All’età di 28 anni decide di intraprendere la sua passione culinaria, prendendo in mano  le redini del ristorante di famiglia proponendo la sua cucina semplice e Mediterranea.

Il ristorante è nato  gli inizi del ‘900. Nacque come cantina. Preparava il pranzo  ai Minatori della Cava di calcare di Puolo, è sempre stato ai fornelli da giovane con la famiglia dove prepara, con sempre nuove sperimentazioni, i classici piatti della tradizione marinara e mediterranea…

Una risorsa per lo splendido borgo marinaro…

Oggi ci propone:

Scialatielli al profumo di mare e di “cucuzielli”

Ingredienti per due persone

10 gamberi di Crapolla

1 zucchina

4 pomodorini del piennolo

250 gr.  vongole

150 gr. Scialatielli

Prezzemolo tritato a coltello q.b.

Una spolverata di pepe

Per gli Scialatielli

100 gr farina di semola

100 gr farina 00

150 ml acqua “a secondo necessita”

Impastare energicamente e lasciare riposare una mezz’ora. Dopo ci aiutiamo con mattarello per stendere la pasta e poi tagliamo con coltello.

Procedimento

In una padella un filo d’olio e un spicco d’aglio che poi, una volta rosato, toglieremo.

Aggiungiamo contemporaneamente vongole e pomodorini tagliati in quattro parti.

Una volta aperte lasciamo cuocere per pochi minuti ed aggiungiamo i nostri gamberi.

Gli scialatielli li mettiamo nell’acqua a bollore per un minuto, una volta a galla li scoliamo e li versiamo nella nostra padella.

Spadelliamo di continuo, aggiungiamo il prezzemolo tritato.

Impiattamento

Siamo in una trattoria. Non abbiamo bisogno di coppa pasta o altro. Il loro scopo e fare piatti in abbondanza. Una volta si sfamavano gli operai, ora i bagnanti.

Quindi con una bella pinza adagiamo tutto nel nostro piatto. In padella non deve rimanere nulla.

Buon appetito.

Salvatore 9/8

(Photo e video by Nino Lauro)

 

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