Piano sociale di Zona/ Rossella Russo “sconfessa” il Segretario Ferraro

Non ci sta l’Assessore ai Servizi sociali Rossella Russo è prende posizione in merito a quanto sta avvenendo al Piano sociale di zona. Una posizione netta e decisa e, soprattutto, in aperto contrasto con quanto sostenuto dal Segretario generale del Comune di Piano di Sorrento, il dottor Michele Ferraro.

“Innanzitutto – esordisce la Russo – mi sento in dovere di evidenziare che non condivido quanto esposto dal Segretario nella sua lettera/parere. Ci tengo quindi a precisare che né allo stato, né in passato vi sono state situazioni di illegalità in merito alla cosiddetta situazione organizzativa del servizio sociale. Tra l’altro, qualora ciò fosse accaduto si sarebbe dovuto provvedere a denunciare il tutto alle Autorità competenti e non limitarsi a scrivere un parere. In realtà, sino ad ora le decisioni sono sempre state assunte nella massima trasparenza e nella massima condivisione. Per queste ragioni, ritengo che il distacco del dottor Izzo come coordinatore del Piano sociale di zona, quanto meno sino alla istituzione della Azienda speciale, non solo sia legale e legittimo, ma anche l’unica strada percorribile qualora non si voglia seriamente minare alla efficienza dei servizi”.

La Russo nell’occasione lancia un chiaro avvertimento anche al Sindaco Vincenzo Iaccarino “…allo stato,  stante anche il poco tempo a disposizione, non esiste alcuna strada alternativa, per questo sono fermamente convinta che il Sindaco Vincenzo Iaccarino insieme agli altri Sindaci dell’Ambito saprà adeguarsi a questa esigenza e rivedere la sua posizione. In questo senso la nota con cui il nostro Sindaco richiama presso il Comune di Piano di Sorrento il dottor Izzo non credo possa ritenersi insormontabile, certo forse sarebbe stato opportuno ponderarla prima, ma con un po’ di buon senso si potrà certamente ovviare e trovare la giusta soluzione”.

Per concludere il suo intervento, l’Assessore ai servizi sociali prende le distanze dal Segretario Ferraro anche in relazione alla possibilità di sostituire Izzo al Comune di Piano di Sorrento precisando che: “Per quanto attiene infine alla situazione che riguarda più propriamente l’organizzazione dell’ufficio per il Comune di Piano di Sorrento, ancora una volta mi trovo in disaccordo con il Segretario generale e ritengo, pertanto, che come Comune ben possiamo procedere alla assunzione a tempo determinato di un assistente sociale, quanto meno sino a quando non permarrà il distacco del dottor Izzo al Piano sociale di zona, questo a prescindere dalle modalità di selezione, utilizzo di graduatorie di Comuni vicini o altre”.