Le prime perturbazioni autunnali e va in scena un film con un copione già scritto. Non solo traffico asfissiante lungo le strade della costiera sorrentina, ma anche buche “in odore di voragine” che si riaprono, mettendo a nudo tutto il sistema di “rattoppi”.
Buche coperte con il bitume, che poi si sbriciola alle prime piogge. Poi nuovamente coperte, e ricoperte ancora dopo ogni temporale. Con le stesse modalità. Rattoppi, per l’appunto.
E riaffiorano le problematiche di sempre: il decoro (considerato che anche le strade “turistiche” si presentano particolarmente dissestate) e la sicurezza. Senza contare la questione squisitamente economica su interventi continui che attenuano temporaneamente il problema, ma non lo risolvono. (giuseppe damiano)
Nel foto-dossier, alcune buche presenti lungo il centralissimo corso Italia, nel tratto che si sviluppa dal rione Marano al quartiere Sottomonte.