Una donna per da vedetta, pronta a dare il via libera ai killer utilizzando sms. L’ esplosione di una bomba a mano in pieno giorno in zone densamente popolate. Due bambini feriti. 27 morti e strade inondate di sangue, altri attentati falliti solo grazie alle contingenze.Una escalation di violenza dovuto alla contesa del controllo di affari illeciti nell’area di Scampia e Secondigliano. Eppure, in quelle realtà lo Stato sta entrando, per ripristinare la legalità e dare voce alle persone perbene, ai lavoratori, alle famiglie, alle associazioni e ai comitati che lottano ogni giorno. “A Napoli l’operazione anticamorra dei Carabinieri dimostra ancora una volta che lo Stato e le istituzioni vincono sempre e che la legalità sta per essere riportata in tutta l’area di Scampia e di Secondigliano – dice Gioacchino Alfano, Sottosegretario alla Difesa nonché candidato uninominale al Senato del centrosinistra nel collegio Napoli – San Carlo Arena -. L’inchiesta dei Carabinieri del Vomero e della DDA ci mostra in pieno quanto è orrendo il sistema della camorra e quanto può fare del male ad un intero territorio. Le Forze dell’Ordine e i Magistrati non si fermano mai e sono estremamente attenti a dinamiche e forze in gioco. Il ruolo della politica dev’essere quello di supportare la giustizia in questa battaglia di legalità per ripristinare la vivibilità, la normalità, la cultura e la voglia di vivere in pace di migliaia di cittadini di Scampia e di tutta Napoli”.
Luigi Buoninconti