Per la nomina del portavoce tanto tuonò che piovve
La fumata bianca sul portavoce è uscita dalla seduta di Giunta dello scorso 31 gennaio scorso. In quella sede l’Esecutivo ha approvato gli indirizzi attuativi da fornire agli uffici per poter procedere alla nomina.
La delibera, pubblicata solo oggi, ha avuto il parere favorevole di tutti i componenti dell’Esecutivo.
La nomina avrà la durata di un anno, salvo proroga. Negli intenti dell’Amministrazione dovrebbe servire a “…meglio rispondere alle esigenze politico-istituzionali dell’Amministrazione comunale e di offrire un servizio adeguato ai nuovi processi normativi”.
L’indennità da corrispondere sarà pari a 12 mila euro annui, somma che deve intendersi omnicomprensiva.
A procederà alla individuazione della figura del portavoce sarà lo stesso Sindaco Vincenzo Iaccarino. A lui, infatti, viene demandata l’adozione del decreto di nomina. Tuttavia ciò avverrà previa l’acquisizione e la valutazione dei singoli curricula professionali presentati dagli aspiranti. Così è riportato nel corpo dell’atto.
Viene così demandato al Responsabile del Settore I, il dottor Giacomo Giuliano, la predisposizione e la pubblicazione di un apposito avviso pubblico.
Chi la spunterà?
In pole position per andare a ricoprire questo incarico resta il giornalista Vincenzo Califano. Califano, è stato uno dei primi sostenitori dell’attuale Sindaco Iaccarino. La scelta di pubblicare un bando, però, potrebbe serbare delle novità.
Una curiosità: il Sindaco prima di scegliere si è riservato la facoltà di un eventuale colloquio con l’aspirante.
Cosa si diranno Iaccarino e Califano, qualora quest’ultimo dovesse risultare tra i candidati?