Ancora una volta, l’iniziativa “il tesoro itinerante” offre riscontri più che positivi. Il bilancio di ieri vede all’attivo la raccolta di 350 litri di oli esausti e ben due furgoncini carichi di materiale di imballaggio.
A sensibilizzare la cittadinanza lo stesso parroco, Don Antonino, a dimostrazione di come la collaborazione tra istituzioni sia sempre la chiave vincente. A lui i ringraziamenti dell’ assessore Di Prisco: “Don Antonino ha dato un grande sostegno all’iniziativa promuovendo e sensibilizzando i cittadini sull’importanza della raccolta differenziata”.
Un risultato vincente, a dimostrazione di come sia tale la formula prescelta: quella basata sulla premialità del virtuosismo dei cittadini, responsabilizzati a “fare” , senza “aspettare”, in un momento in cui la logica è quella della de-responsabilizzazione e della sfiducia. Dinanzi a questo clima, occorre ripensare le logiche partecipative alla vita della democrazia che, in un’ottica veramente inclusiva passano attraverso la ridefinizione e riscoperta della coscienza civica e dell’attenzione al bene comune.
A dimostrazione del fatto che vi sia bisogno di tali momenti, i risultati costanti e sempre degni di nota di quest’iniziativa che, ricorda l’assessore, “ormai è diventato un appuntamento fisso per tanti cittadini del nostro territorio”.
Angelina Scarpati