PSICO-FARMACOLOGIA: FACCIAMO CHIAREZZA INTERVISTA AL DOTT. GAETANO MALAFRONTE

Gli psicofarmaci costituiscono senza dubbio un utile e potente strumento nel trattamento delle problematiche psicopatologiche, se usati con parsimonia e unitamente alle altre terapie disponibili. Tuttavia, si fa ancora molta confusione sul tema, così come sul rapporto tra mente e corpo. “Non c’è musica senza pianoforte”, dice il prof. Ruggieri, frase con cui si riferisce al fatto che tutto ciò che è mentale è anche corporeo, le emozioni non riguardano il cervello (inteso come raziocinio) ma si manifestano nel corpo. Quando queste manifestazioni diventano “sintomi” insostenibili, incomprensibili, cosa bisogna fare? A chi rivolgersi? Se il nostro medico di base esclude la possibilità di una causa esclusivamente organica è lui stesso, generalmente, che ci invita a rivolgerci ad uno psichiatra e/o psicoterapeuta. Poiché l’argomento è più spinoso di quanto si creda, abbiamo chiesto al dott. Gaetano Malafronte, psichiatra-psicoterapeuta di aiutarci a fare chiarezza.

Chi puó prescrivere psicofarmaci?

Secondo legge, qualunque medico può prescrivere psicofarmaci. Sul piano professionale, però, è opportuno che sia specializzato in psichiatria o abbia acquisito competenze in materia

In quali casi il loro utilizzo é necessario?

Ritengo che il farmaco sia necessario in situazioni di emergenza psichiatrica per contenere il disturbo, oppure quando vi siano condizioni cliniche tali che lo psicofarmaco aiuti a gestire il paziente nella quotidianità.

Il solo utilizzo degli psicofarmaci si rivela non sempre risolutivo. Quando é necessario ricorrere anche ad un trattamento psicoterapeutico?

Quando, leggendo oltre la diagnosi si riscontra la possibilità di affrontare le cause della sofferenza e le dinamiche sottostanti al sintomo.

Le capita che le persone si rivolgano a lei chiedendo una prescrizione di psicofarmaci più che per dare un nome al proprio malessere?

La maggior parte delle consultazioni vengono richieste dai pazienti che vogliono affrontare i sintomi psichiatrici senza modificare lo stile di vita o risolvere le cause del malessere. Questi pazienti chiedono la prescrizione del farmaco come unica soluzione.

È possibile “guarire” solo con una terapia farmacologica?

Secondo la mia esperienza e formazione professionale, la consultazione deve avere sempre una valenza psicoterapeutica. A volte si può anche decidere per una terapia farmacologica. Non è mai possibile un intervento esclusivamente farmacologico.

 

Il disagio psichico può riflettersi sul corpo sotto forma di tensioni muscolari, respiratorie o gastriche, attraverso l’insonnia o la tachicardia. Un professionista specialista nel settore, può aiutarci a leggere il linguaggio del nostro corpo, a comprenderlo ed accoglierlo poiché, non esistono, infatti, parole più chiare del linguaggio del corpo una volta che si è imparato a leggerlo! (A. Lowen)

 

Il dott. Malafronte Gaetano riceve su prenotazione al numero 3473230075

 

Dott.ssa Margherita Di Maio, psicologa ad approccio umanistico e bioenergetico Per info 331 7669068

Dott.ssa Anna Romano, psicologa-psicoterapeuta dell’età evolutiva. Per info 349 6538043

 

 

 

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