Avviata la procedura per la fattibilità
E’ stata così avviata la procedura finalizzata a valutare la “…fattibilità della proposta relativa alla realizzazione in concessione del progetto di riqualificazione di Piazza della Repubblica e dell’area del Mercato Ortofrutticolo, presentata dalla soc. Passarelli S.p.A”.
Tempi stretti, anzi strettissimi
L’Amministrazione avrà tre mesi, a partire dallo scorso 17 gennaio, “…per valutare tutti gli aspetti interessati dall’intervento”.
Maresca chiarisce inoltre che gli incontri dovranno svolgersi “…in maniera congiunta e sinergica dai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale: (Sindaco e/o suoi delegati), dal Segretario Generale in ordine all’assistenza giuridico-amministrativa prevista dal D.lgs 267/2000, e dai funzionari responsabili del Settore 4° (Servizi Finanziari e Patrimonio), del Settore 2° (Attività Produttive), del Settore 6° (Polizia Municipale)”.
Praticamente nessuno potrà tirarsi indietro, soprattutto non potrà farlo la parte politica
Bella rogna! Perché sulla risistemazione di Piazza Mercato esiste già un progetto presentato, oltre dieci anni fa, da una società che faceva capo all”ingegnere Antonio Elefante. Un progetto, quello di Elefante, che fu poi donato al Comune e per il quale fu votato anche l’interesse pubblico, prima di essere messo in soffitta dalla passata Amministrazione.
Iaccarino e i suoi, invece, già dalla campagna elettorale avevano fatto capire di voler far rivivere il “Progetto Elefante”, un intervento molto più ambizioso e dispendioso.
Per farlo, però, ora dovranno trovare il modo di “sbarazzarsi” del “Progetto Passarelli” e non potranno contare sugli uffici.
Su questo Maresca è stato chiaro.
“L’ esame – ha scritto il funzionario nel suo atto – della proposta presentata dalla società Passarelli S.p.A. coinvolge più aspetti e competenze, afferenti sia le scelte e decisioni di competenza degli organi di governo (organi politici), che le competenze di vari Settori comunali (organi gestionali), e pertanto occorre necessariamente procedere a tale esame (finalizzato a valutare la “fattibilità della proposta”) coinvolgendo sia l’Amministrazione sia i Funzionari responsabili dei Settori interessati, con ciò intendendosi il concetto di “amministrazione aggiudicatrice” tenuta a valutare la fattibilità della proposta ai sensi della normativa innanzi richiamata e trascritta, al fine della decisione circa l’inserimento dell’intervento negli strumenti di programmazione e/o la sue eventuali modifiche per il successivo iter amministrativo”.
Insomma uno dei due interventi dovrà finir giù dalla Torre.
Si dovrà decidere il futuro di Piazza Mercato.
In un momento così delicato per gli equilibri interni alla maggioranza, questa vicenda potrebbe diventare un nuovo grattacapo.
Commenti
2 risposte a “Restyling Piazza Mercato/ Ora basta giochini”
Bella iniziativa per ravvivare ormai una piazza divenuta parcheggio e posto venduta di fruttivendoli e fiorai dell hinterland napoletano..
andare a piano e non trovare un posto per la macchina in un luogo ( piazza mercato – vuota da sotto ) è un a vergogna.
L’ingegnere Elefante ha costruito il parcheggio Achille Lauro salvando Sorrento.
Spero lo faccia a Piano
Aldo d’Esposito