Era tutto pronto giovedì mattina, presso la sala rosa della Scuola Media Statale “Carlo Amalfi”, per accogliere l’ex Senatore, nonché Presidente onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione Ferdinando Imposimato e conferirgli finalmente la cittadinanza onoraria.
Una cerimonia che si sarebbe dovuta tenere già nel mese di maggio scorso, poco prima delle elezioni amministrative, ma che poi fu rinviata a seguito delle polemiche sollevate dall’allora Consigliere di opposizione Anna Iaccarino che parlò apertamente di una “…squallida passerella preelettorale” in cui l’ex Magistrato sarebbe stato coinvolto persino a sua insaputa.
Non se ne fece niente e fu rinviato il tutto in attesa di tempi migliori ed i tempi migliori si erano finalmente ripresentati. Il gruppo locale del Movimento 5 stelle, infatti, proprio per giovedì scorso aveva organizzato un incontro con Imposimato che avrebbe dovuto spiegare nella vicina Sorrento le ragioni del NO.
“Quale occasione migliore per coniugare i due eventi?”, aveva così pensato la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo, Maria Rosaria Sagliocco che era stata la vera promotrice dell’iniziativa. Immediatamente veniva contattata l’Assessore alla Pubblica Istruzione Rossella Russo che, entusiasta si metteva all’opera.
Si sarebbe fatto così: giovedì mattina incontro con le scuole per parlare di legalità e conferimento della cittadinanza onoraria e nel pomeriggio Imposimato sarebbe stato libero di andare a Sorrento a perorare la causa del NO. Anche Imposimato aveva dato il suo ok.
L’improvviso alt però è arrivato nientemeno che dal Sindaco Vincenzo Iaccarino che, a quanto pare per motivi personali, ha fatto saltare tutto rinviando l’appuntamento a data da destinarsi. Con grande imbarazzo la decisione è stata poi comunicata all’ex Senatore. Imposimato, come suol dirsi, deve però essersi “mangiato la foglia” ed ha deciso comunque di presenziare nella mattinata all’incontro con i ragazzi delle scuole, gli insegnanti ed i dirigenti scolastici, incontro a cui ha preso parte anche la Russo. L’ex Giudice con grande stile si è limitato a parlare esclusivamente di legalità, senza tirare in mezzo Costituzione e Referendum, come probabilmente aveva invece temuto il Sindaco Iaccarino che, viceversa, pochi giorni prima aveva ospitato, con tanto di onore e gloria, il Super-Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, per perorare le ragioni del SI’.