Sono giorni che imperversa la polemica sulla salvaguardia della privacy nel conferimento dei rifiuti. Se da una parte i sacchetti trasparenti garantiscono un maggior controllo sull’effettiva differenziazione dell’immondizia, dall’altra pongono un problema relativo alla tutela dell’intimità dei cittadini. Ed ecco che, sul gruppo fb “Sei di Meta se” compare un post che riassume egregiamente i disagi avvertiti. “Al sig sindaco Giuseppe Tito ed ai sig della Sarim… mi rifiuto di fare la raccolta che avete imposto..PUNTO 1 Il nero si butta una volta è settimana… io come tante persone abbiamo uno o più gatti a la lettiera puzza in casa nn la si può tenere… PUNTO 2 e più importante.. vivo in un condominio dove siamo 3 donne 2 in menopausa 5 uomini ed io. Perché quando ho il ciclo lo devono sapere tutti? Dove sta la mia privacy? Mi sento violata… ora datemi una risposta perché se mi arriva una multa verrò al comune e vi aprirò la busta della spazzatura del giovedì”.
