Domenica a mare mi fermo a parlare con un mio amico. Si occupa di progettistica e realizzazione di cucine professionali. C’è Festa a Vico Equense. Una festa battezzata da tutti come la festa dei cuochi più bella d’Italia e lui è super indaffarato.
Parliamo come sempre del più e del meno. Io cerco sempre di fiutare qualche affare. Ma niente lui è ligio al dovere. Cioè niente affare per me.
Mi presenta sua figlia. Vive a Londra. La ragazza dopo anni di lavoro aziendale decide che la sua gioia non è il lavoro aziendale, bensì cucinare.
Ora io ve la presento a voi.
Si chiama Maria.
Maria vive a Londra e il suo obiettivo è di riportare la semplicità in tavola.
Nasce così Mamma Flora, un blog dedicato alla mamma (www.mammaflora.com), con le ricette della sua famiglia e al tempo stesso un progetto di sughi pronti per la pasta da lanciare prossimamente nelle capitali europee.
Maria nasce e cresce a Vico Equense. All’età di diciotto anni si trasferisce a Milano per conseguire la laurea in Economia Aziendale. Decide di continuare gli studi con un Master in Management all’estero. Tra Parigi e Londra dove da tre anni si è stabilita. Comincia così a lavorare per un’azienda di cosmesi francese curando il budget e le previsioni di vendita.
Dopo quasi tre anni di lavoro aziendale, decide di lasciare tutto e fare qualcosa che non aveva mai osato fare, partire con lo zaino in spalla ed esplorare l’India. Questo viaggio si rivela un’esperienza magica che le apre gli occhi sulle opportunità che si hanno nella vita e dell’importanza del dare. Tornata, decide di seguire la sua passione, di fare quello che le dà gioia, cucinare. Ed ecco che nasce il blog e il progetto dei sughi pronti.
Per promuovere Mamma Flora comincia a tenere dei corsi di cucina, tra cui alcuni nella sede della Google a Londra. Lì spiega la semplicità dei nostri piatti e organizza delle cene per persone amanti della cucina italiana.
Oggi Maria ci propone:
Spaghetto all’arrabbiata in tre pomodori
Ingredienti per 4 persone
250 gr. spaghetti
350 gr., un barattolo, datterino giallo al naturale
350 gr., un barattolo, datterino rosso al naturale
100 gr., di passata di “pizzutello”.
Olio di olia e.v.
Una cipolla
Uno spicco d’aglio
Basilico
Peperoncino habanero, giallo e habanero rosso.
Preparazione
Saliamo acqua 11 gr. per litro. Una volta a bollore mettiamo i nostri spaghettti a cuocere. Per il tempo di cottura aiutiamoci con quello indicato sulla confezione nella specifica “al dente”.
Nelle due padelle filo d’olio , cipolla ed aglio. Quest’ultimo va tolto dopo due minuti di cottura. Stesso procedimento per il peperoncino. Se vi piace tanto piccante potete lasciarlo fino a fine cottura.
Per quanto riguarda il sugo rosso uniamo assieme, una volta dorata la cipolla, i due pomodorini rossi, mentre nell’altra padella mettiamo a cuocere i datterini gialli.
Tempo di cottura per questo sugo 8 minuti, quindi completeremo la cottura dello spaghetto nella padella del sugo rosso.
Impiattamento
Ci aiutiamo con la pinza un mestolo ed un cucchiaio.
Prendere sugo rosso che poniamo al centro del piatto, ora con mestolo e pinza formiamo il nostro nido, lo adagiamo sul sugo.
Ora con il cucchiaio ci divertiamo ad aggiungere il sugo che sarà a nostro piacimento.
Concludiamo con una regina di basilico, ed un pomodrino giallo ed uno rosso, al naturale.
Buon appetito
Salvatore Nove Otto Russo
(Photo e video by Nino Lauro)