Assessore, quali sono stati i settori in cui si è sentito più forte l’effetto dell’emergenza sanitaria?
L’epidemia Covid-19 in una cittadina turistica quale è Sant’Agnello ha prodotto per l’anno 2020 inevitabilmente i suoi effetti negativi non solo sul bilancio comunale con minor entrate tributarie e maggiori spese ma anche su l bilancio di tante famiglie che vivono sostanzialmente di turismo e/o che traggono il proprio sostentamento dal settore marittimo/crocieristico che hanno visto ridurre drasticamente il loro reddito e la loro capacità di spesa.
Cosa ha fatto il Comune?
L’amministrazione comunale, da sempre vicina ai propri cittadini, si è attivata immediatamente nella gestione dei diversi contributi ricevuti dallo Stato e nell’utilizzo di fondi propri comunali per fronteggiare tale emergenza sostenendo le famiglie e le stesse attività produttive presenti sul territorio.
E’ possibile offrire qualche dato numerico?
Gli aiuti statali ricevuti dal Comune per complessivi euro 1.560.043 hanno permesso di poter equilibrare i mancati introiti tributari e allo stesso tempo poter sopportare le maggiori spese legate all’emergenza pandemica. Di tale importo 644.036 riguardano il fondo funzioni fondamentali (cosiddetto Fondone) che è stato destinato ad interventi vari nel settore sociale e produttivo, mentre gli altri 928.843 sono stati destinati a coprire minori entrate: Imu (euro 327.569), imposta di soggiorno (euro 572.211), tassa di occupazione dello spazio di aree pubbliche (euro 29063).
I ristori specifici di spesa ricevuti pari ad euro 133.671 hanno riguardato per la maggior parte (euro 127.662) la solidarietà’ alimentare, distribuita alle famiglie attraverso i buoni spesa alimentari.
Sono stati utilizzate anche risorse comunali?
L’amministrazione comunale ha voluto destinare, oltre ai ristori del fondo funzioni fondamentale, ulteriori somme del bilancio comunale con l’utilizzo di propri fondi comunali derivanti dall’avanzo di amministrazione 2019, per dare il suo contributo sentire tutta la sua vicinanza e supporto alle famiglie e alle imprese attraverso una serie di misure ad hoc. E’ stato cosi che sono stati effettuati trasferimenti correnti alle famiglie per euro 352.561,84 (buoni spesa, fondo fiducia rivolto a chi ha perso la capacità lavorativa a causa dell’emergenza covid, voucher sociali,) e trasferimenti alle imprese per euro 157.000.
A tali aiuti vanno aggiunti anche quelli di provenienza regionale che hanno dato respiro alle tante famiglie che pagano l’affitto per l’abitazione.
Possibile utilizzare ulteriori risorse?
La pandemia purtroppo si è prolungata anche in questi primi mesi del 2021 ma questa amministrazione vuole continuare ad essere vicina ai suoi cittadini e alle imprese ed è per questo motivo, che non usufruiremo della proroga al 31 maggio per l’approvazione del rendiconto. Nella prossima seduta consiliare dell’11 maggio è all’odg l’approvazione del Rendiconto; una volta approvato inizieremo a lavorare per varare nuove misure. Insieme ce la faremo!