Sanità. Elisoccorso e idroambulanze inutilizzabili, la gestione dell’emergenza è al collasso

 

“In questo momento l’emergenza sanitaria nelle isole del Golfo di Napoli non può essere garantita al 100%, anzi, ci sono moltissime carenze che mettono a rischio la vita di residenti e turisti”.

A lanciare l’allarme è il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione sanità, raccontando che “l’elisoccorso di Napoli è in fermo tecnico e non utilizzabile, così come non si può utilizzare, nelle ore notturne, quello di Salerno, ma ci sono problemi anche per le idroambulanze di Procida e Ischia, anch’esse in fermo tecnico”.

“A questo si aggiungono le pessime condizioni dell’ambulanzina usata nelle aree pedonali di Capri che, nonostante i ripetuti solleciti, non è stata ancora riparata” ha aggiunto Borrelli per il quale “il quadro è davvero desolante e preoccupante”.

“Vista la situazione dell’offerta dell’emergenza sanitaria nelle isole del Golfo che non è dissimile dalla situazione disastrosa che si può trovare in altre zone della Campania, verrebbe da chiedersi a cosa servono i Commissari nominati dal ministro Lorenzin e per quale motivo, nonostante l’evidente fallimento, continuino a mantenere i loro incarichi, lautamente retribuiti” ha concluso Borrelli per il quale “i campani sono stanchi di essere colonizzati e vogliono decidere da soli come gestire la sanità e vogliono chiudere con i Commissari che avevano e hanno un unico obiettivo: chiudere gli ospedali come sta facendo a Procida”.