Via Casa Rosa/ Si reca dai Carabinieri a denunciare un danneggiamento e gli rubano la bici (FOTO)

Ha dell’incredibile quanto accaduto stamani ad un noto commerciante di via Casa Rosa. Erano da poco trascorse le 10 quando l’uomo si recava presso la Caserma dei Carabinieri di Sorrento. L’intento era quello sporgere denuncia contro ignoti per danneggiamenti avvenuti al proprio esercizio commerciale.

Tuttavia, al ritorno lo stesso si imbatteva in un’altra sgradita sorpresa.

Sempre ignoti, infatti, avevano provveduto a trafugare dal marciapiedi antistante il proprio negozio la sua bicicletta. Si tratta di una bici elettrica di colore marrone, con un cestino in paglia collocato nella parte anteriore del manubrio.

Per cui dietro-front e ritorno alla Stazione dei Carabinieri.

Al di là della singolarità dell’episodio, c’è da evidenziare che non è la prima volta che in Città si verificano furti in pieno giorno. In questo caso parliamo di una strada, via Casa Rosa, che dista qualche centinaio di metri dal Municipio. Un’arteria che la mattina è molto trafficata. Eppure nessuno si è accorto di niente. Per fortuna ci sono delle immagini (che pubblichiamo in foto-sequenza) che ritraggono il male-intenzionato all’atto di impossessarsi del veicolo.

 


Commenti

Una risposta a “Via Casa Rosa/ Si reca dai Carabinieri a denunciare un danneggiamento e gli rubano la bici (FOTO)”

  1. Charly 57

    La sicurezza è un bene pubblico.
    La sicurezza è uno dei pilastri su cui si fonda lo Stato moderno. La possibilità di vivere e di preservare la propria integrità fisica e la propria incolumità è desiderio primario di ogni essere umano. Il diritto alla sicurezza, però, a differenza di altri diritti quali la salute e il lavoro che possono essere estesi a tutti, deve essere contemperato ed equilibrato rispetto ad altri diritti. Garantire la sicurezza in assoluto infatti implica garantire l’assenza di rischio, ciò che è impossibile, a meno che una persona non venga isolata da tutti gli altri che potrebbero costituire un pericolo per la sua sicurezza. La sicurezza dunque più che un bene soggettivo, di ogni singola persona, si configura come un bene pubblico, dato dall’equilibrio tra il diritto a non correre rischi e il diritto alla libertà e alla vita di tutte le altre persone. Quando si parla di sicurezza dunque si parla di equilibrio, quell’equilibrio che è stato trovato negli Stati moderni, dove i cittadini non si fanno giustizia da sé perché c’è lo Stato, attraverso apparati burocratici specifici, che garantisce la sicurezza di tutti. È questo patto che le Amministrazioni Comunali hanno il dovere di riprendere, sostenere e applicare anche a livello locale, poiché al di fuori di esso esplode la paura individuale e si radica solo la prepotenza del più forte.
    Buona e Serena Serata
    Charly 57

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