Stazione Circum Sant’Agnello. 1,2 milioni di euro di investimenti per messa in sicurezza

Dopo il sopralluogo alla stazione Circum di Sant’Agnello del consigliere regionale Alfonso Longobardi, accompagnato dal sindaco Piergiorgio Sagristani e dall’assessore Giuseppe Gargiulo, oggi è stato il giorno dell’incontro all’Ufficio urbanistica della Regione Campania, dove l’onorevole e il primo cittadino hanno incassato un risultato ragguardevole per avviare gli interventi. Un passaggio fondamentale per comprendere le modalità di presentazione del progetto e ottenere il finanziamento di 1,2 milioni di euro per lavori strutturali e di restyling già stanziati dall’Eav per la stazione Circum di Sant’Agnello.

“Una notizia meravigliosa che consente di raggiungere un grande risultato e dare immediata risposta ai Cittadini: Eav può investire 1,2 milioni di euro per mettere in sicurezza la stazione della Circumvesuviana di Sant’Agnello dice il consigliere regionale Alfonso Longobardi -.
Come da impegni assunti ho accompagnato il Sindaco Piergiorgio Sagristani presso gli uffici urbanistica e paesaggio della Regione Campania.
Per avviare i lavori di messa in sicurezza della stazione occorre infatti acquisire pareri favorevoli di Soprintendenza e uffici urbanistici, visto che in Penisola Sorrentina è in vigore il P.U.T. (Piano Urbanistico Territoriale) ed i vincoli vanno rigorosamente rispettati.
Nell’ambito di tutto ciò, con i tecnici e gli esperti della Regione, dell’Eav e del Comune , abbiamo definito un crono-programma che consenta il pieno rispetto delle regole e la tempestiva esecuzione dei lavori.
Nei giorni scorsi, quando ci siamo recati sul posto, abbiamo anche discusso con i responsabili della Soprintendenza.
Questa fattiva collaborazione istituzionale che ho promosso ha subito prodotto risultati concreti.
Ringrazio ancora una volta il Presidente Eav, Umberto De Gregorio, a gli amici dell’Amministrazione comunale.
Sant’Agnello ha bisogno di una stazione della Circumvesuviana dignitosa e sicura, capace di accogliere Cittadini, pendolari e turisti”.

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