Il primo comunicato del Partito Democratico
Aveva iniziato il PD, l’altro ieri con un comunicato in cui annunciava di dissociarsi…
…da un atto amministrativo che, per i casi in cui potrebbe essere applicato, non presenta caratteristiche di piena legittimità, e si configura in più punti come un favore predisposto a vantaggio di pochi.
L’atto da cui si dissociavano i democrat era la delibera di indirizzo sui condoni. La cosiddetta delibera “cetrulo”.
La dichiarazione di Pasquale D’Aniello
Passavano pochi minuti ed il vice-Sindaco Pasquale D’Aniello dichiarava alla nostra testata di essere all’oscuro di questo “malumore” che covavano gli alleati.
Non ne sapevo niente. Nessuno ne sapeva niente. La delibera è di febbraio. Sono trascorsi tre mesi. Abbiamo fatto tanti incontri. Ci siamo visti tante volte. Perché il Consigliere Antonio D’Aniello non ci ha mai detto niente? Ne avremmo tranquillamente parlato. Può darsi ci avrebbe convinto.
Queste le parole del vice-Sindaco.
La “smentita” di Vincenzo Iaccarino
Dal suo blog Iaccarino così scrive:
…la nota del PD sull’argomento risale al marzo scorso ed è stata ampiamente discussa con i Consiglieri interessati che non hanno espresso ulteriori perplessità a riguardo. Appare pertanto evidentemente strumentale l’iniziativa e il risalto mediatico riservato alla stessa. Tanto più che mi sono attivato, come è a conoscenza di tutti i Consiglieri, di avere la disponibilità dell’Avv. Furno in sede di Consiglio per approfondire la tematica in questione per la quale mi sono premurato di ulteriormente investire il medesimo professionista per correttivi che eventualmente dovessero necessitare sulla delibera in questione. La qualcosa, credo, sia di garanzia per tutti, ivi inclusi i due esponenti del PD che, lo ricordo, sono parte integrante della maggioranza consiliare “Piano nel Cuore”.
Il secondo comunicato del Partito Democratico: la controsmentita
Il Partito Democratico di Piano di Sorrento ritiene opportuna una precisazione sul comunicato relativo alla delibera di giunta circa il condono edilizio. Ciò anche al fine di sgombrare il campo da alcune fantasiose interpretazioni che variano dalla più radicale rottura con l’Amministrazione alla più inverosimile richiesta di incarichi. Non abbiamo chiesto un assessorato e non è nostra intenzione richiederlo. Relativamente al comunicato, si ribadisce che esso si inserisce pienamente nell’azione di stimolo e di proposta che il Partito Democratico sta conducendo fin dall’insediamento di questa amministrazione. Quanto accaduto conferma la necessità di una condivisione preventiva delle scelte che l’Amministrazione intende tradurre in azioni di governo. La mancanza di partecipazione è un punto dolente già rappresentato in passato e qui ribadito. Circa il merito del comunicato, il partito ne ribadisce il contenuto; conferma il proprio dissenso nei riguardi di una delibera di giunta che, tra l’altro, ha ricevuto un dettagliato parere negativo del segretario comunale ed una laconica approvazione da parte del consulente legale del Comune . Muovendoci nell’ottica di trasparenza che ci contraddistingue, abbiamo formalmente rappresentato le nostre obiezioni al sindaco con una lettera protocollata il giorno 23 marzo! Questa lettera sostanzialmente conteneva i rilievi riportati dal nostro comunicato. Ci duole sapere di esponenti della giunta che si dichiarano all’oscuro della nostra posizione; questa nota conferma la volontà del partito di restare leale a questa amministrazione, fondata sul programma che è stato condiviso all’alba della campagna elettorale. È questa la piattaforma che abbiamo proposto agli elettori e che abbiamo intenzione di spingere l’Amministrazione a realizzare . Il nostro sforzo è diretto a migliorare il paese, come abbiamo dimostrato con il nostro impegno che è stato determinante per il progetto di riqualificazione della stazione ferroviaria. Altro non ci interessa; non ci interessano certi vecchi modi di fare politica che speriamo di esserci lasciati alle spalle.
I rappresentanti del Partito Democratico quindi controsmentiscono Vincenzo Iaccarino che aveva smentito loro e Pasquale D’Aniello.
Impossibile aggiungere altro.
Qualcuno mente.