Da questa domenica, e per tutte le gare casalinghe del Sorrento, Agorainforma.it è lieta di “ospitare” una delle firme storiche del giornalismo sportivo sorrentino: lo speaker del campo Italia, Fulvio Cascone.
18esima giornata SORRENTO – PALMESE 3-0
SORRENTO (4-3-3) Pezzella 6; Ammendola 5, Cioffi 6.5, Terracciano 6.5, Bolzan 6.5; Esposito Lauri 6 (77’ Paradisone sv), Vitiello 7,5, Fontanarosa 6.5; Vitale 6.5 (60’ Savarese 6.5), Favetta 6.5 (70’ Marcucci 5), Scarpa 7 A disp: Santaniello, Arpino, Lombardi, Serrapica. all: Coppola 7
PALMESE (4-3-3) Di Donato 6; Sorrentino 5 (70’ Basile 5), Salvati 5, Addeo 5.5, Maresca 5.5; Perna 6, La Marca 6, Arianna 5 (50’Guerriero 5); Babu 5 (75’Fiumarella sv), Malafronte 5, Salvato 6,5 A disp: Afeltra, Perrella, Esposito, Di Fiore all: Soviero Salvatore 6 ( in panchina Giovanni Soviero)
ARBITRO: Nunziata di Torre Annunziata 4
MARCATORI: 22’ Vitale 64’ Savarese 85’ Scarpa
NOTE: espulso al 42’ Salvati per chiara occasione da rete ammoniti: Ammendola, Addeo, Perna, La Marca, Esposito Lauri, Bolzan corner: 9-5
La cura di Maurizio Coppola dà risultati immediati, il Sorrento è in via di completa guarigione. Tonico, concreto, spavaldo, questa è la squadra attesa da tempo e, soprattutto, prodiga nel mantenere la porta inviolata. Se il pacchetto arretrato dovesse proseguire sulla strada della redenzione, gli obiettivi stagionali potrebbero ritornare in auge.
L’acquisto di Cioffi risulta un tassello importante nello scacchiere arretrato, veloce nel recupero il difensore di cui si avvertiva la mancanza. A centrocampo un Vitiello sontuoso detta i tempi con grande acume tattico, velocizza la manovra rendendola più fluida e imprevedibile, rispetto alla recente lentezza esasperante.
Il reparto offensivo rappresenta il biglietto da visita, in ogni partita assicura il gol con incredibile puntualità. La girandola di azioni procura una valanga di occasioni, sciupate per sfortuna (due pali) e prodigi del portiere, nonostante tutto gonfia la rete tre volte.
La Palmese presenta discrete credenziali, la zona playoff dista due punti, che ne fanno una interlocutrice scomoda. Inizia col pressing davanti l’area di rigore dei padroni di casa, tiene botta nei primi venti minuti giocando a viso aperto. La partita decolla dal fischio d’avvio, le fasi di studio sono un ricordo, il ritmo esalta lo spettacolo.
La rete di Vitale al 22’ scompagina i piani dei palmesi, che risentono sul piano psicologico della mazzata. Terracciano lancia il contropiede, Favetta serve in verticale Vitale che dai 35 metri supera il portiere in uscita. Dopo dieci minuti l’attaccante che sembra avere un conto aperto coi rossoneri, l’anno scorso rifila una tripletta allo stadio Italia, colpisce il palo. Sul finire di tempo il direttore di gara alquanto modesto, in tribuna a visionarlo il commissario arbitrale, sventola il cartellino rosso diretto a Salvati reo di fermare Scarpa al limite.
Nella ripresa non c’é storia, il Sorrento approfitta della superiorità numerica e aumenta la pressione alla ricerca del gol sicurezza. Coppola cambia due degli interpreti offensivi e Savarese, entrato da tre minuti in sostituzione di Vitale, mette la gara in ghiaccio sul secondo palo.
I peninsulari continuano a spingere, falliscono l’inverosimile sotto porta. Al 67’ Favetta autore di una prova gagliarda merita la realizzazione personale, ma colpisce un altro legno. Al 70’ il tecnico gli concede di rifiatare, lascia il posto a Marcucci. All’85’ Scarpa dribbla anche il portiere per il tris. A tempo scaduto la Marca coglie la traversa.
Da tempo i rossoneri non offrivano una prestazione del genere, di buon auspicio per il prosieguo del campionato.
FULVIO CASCONE