Turismo. Beneduce: “Raccogliere grido d’allarme operatori”

“La manifestazione svoltasi questa mattina in Piazza del Plebiscito a Napoli è la dimostrazione di come un settore nevralgico della nostra economia finisca per sentirsi abbandonato e rischi di fallire. Gli operatori del turismo non meritano il silenzio e l’indifferenza delle istituzioni. Occorre agire subito per individuare misure di sostegno e di rilancio per l’intera filiera”. Lo dichiara Flora Beneduce, consigliera regionale e componente dell’Ufficio di Presidenza dell’assemblea campana.
“Agenti di viaggio, guide, animatori, noleggiatori di bus turistici, bed & breakfast sono scesi in piazza per manifestare la loro volontà di reagire alla crisi economica scoppiata con il Coronavirus. Ora è il momento di riaprire ma in sicurezza. Non bisogna lasciare indietro nessuno”, aggiunge la consigliera Beneduce.
“Non è possibile che un settore come quello del turismo rischi di morire in Campania per l’immobilismo del Governo e l’assenza di un piano di rilancio da parte delle istituzioni locali”, evidenzia.
“Serve un’interlocuzione costante con gli operatori. Ho appreso dalla viva voce di molti di loro le difficoltà nell’uscire dalla fase di emergenza socio-economica. Il presidente di Atex Napoli, Nino De Nicola, ha più volte chiesto, ad esempio, di lavorare sulla qualità dell’accoglienza che il settore extralberghiero può assicurare rispetto ai flussi esteri. Da qui occorre ripartire per rimettere in sesto tutta la filiera e puntare a rendere ancora più competitivo il Sistema Campania”, conclude Beneduce.