Dal 10 ottobre prossimo i postini che smistano lettere e raccomandate nel Comune di Vico Equense partiranno da Castellammare di Stabia, invece che da Meta, come avviene oggi. “È una scelta singolarmente miope e profondamente sbagliata, destinata a peggiorare il servizio in un territorio vasto e articolato come quello di Vico Equense – ha detto il sindaco della città Andrea Buonocore. Hanno giustificato questa scelta parlando di maggiore funzionalità, in realtà i nostri concittadini avranno un servizio postale peggiore con la consegna della posta dilazionata in tempi più lunghi. Da Meta è più facile raggiungere il versante montano di Vico. Ho chiesto un incontro urgente ai vertici di Poste Italiane. Proporrò di utilizzare i locali presenti presso l’ufficio di Vico centro ed a Massaquano. Ma non possiamo consentire che la posta arrivi da un ufficio già oberato e funzionalmente molto più distante rispetto a quello di Meta”.
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Una risposta a “Vico Equense. Posta, tempi più lunghi. Parte da C.mare”
l’azienda Poste dalla privatizzazione fatta nel 1994, ha guardato solo al profitto, dimenticando quello per cui era stata istituita.
I responsabili politici che ne ebbero la guida fino al 1992 pensarono al miglioramento della distribuzione del recapito postale e dei prodotti postali, per la popolazione del territorio montano del Comune di Vico Equense e della penisola sorrentina, attraverso l’istituzione di nuovi uffici locali proprio per la diversità del territorio e le difficoltà che la popolazione aveva nel raggiungere Vico centro.
Bisogna tener presente che all’epoca dei fatti le Poste e Telecomunicazioni era l’unica azienda in Italia ad avere il proprio bilancio in attivo.
Oggi siamo alla disfatta!!!