Villa Fiorentino. Chiude mostra Bacon, arriva il russo Kaliuta. Tutto pronto per il Villaggio di Natale

La mostra delle opere di Francis Bacon di Villa Fiorentino chiude i battenti domenica prossima, ma la Fondazione Sorrento prepara altri eventi di rilievo internazionale

Ultimo weekend utile per visitare la mostra “Francis Bacon – Transformations” allestita nelle sale di Villa Fiorentino,sede della Fondazione Sorrento, aperta al pubblico dallo scorso 20 maggio per concludersi domenica prossima, 21 ottobre.

Importanti i numeri dell’esposizione: più di 100 opere in mostra dalla collezione privata di Barry Joule, 155 giorni di mostra, 500 cataloghi realizzati in lingua italiana, inglese ed in formato guida a doppia lingua, oltre 9mila visitatori, 3 libri ospiti per la raccolta dei commenti che sono stati quasi tutti lusinghieri e di apprezzamento per l’evento dedicato all’artista irlandese più controverso dei nostri tempi.

Prima di chiudere i battenti, però, è in programma un ultimo grande vento dedicato a Bacon. Sabato prossimo, 20 ottobre, sarà effettuata una visita guidata alla mostra a cura dell’Interact Liceo Salvemini a conclusione del percorso di alternanza scuola lavoro che ha visto la partecipazione degli studenti del Liceo Scientifico Salvemini durante i mesiin cui Villa Fiorentino ha ospitato le operedel grande artista britannico.

L’appuntamento è previsto a partire dalle ore 10:30 e interverranno il sindaco Giuseppe Cuomo, l’amministratore delegato della Fondazione Sorrento, Gaetano Milano, la dirigente scolastica Patrizia Fiorentino, la curatrice della mostra Beatrice Paparo e Barry Joule il proprietario della collezione delle opere in mostra e grande amico di Bacon in vita.

“Sulla scia delle estati caratterizzate dalla proposta culturale della Fondazione Sorrento – spiega Milano in vista della chiusura dell’esposizione -, Bacon è l’ultimo in ordine di tempo nella serie di grandi nomi del panorama artistico italiano ed internazionale dopo Schedrin, Aligi Sassu, Biasiucci e Paladino, Dalì, Picasso, Arnaldo Pomodoro, Chagall”.

Ma se le opere di Francis Bacon si preparano a lasciare la costiera, di sicuro la Fondazione Sorrento non si ferma nella sua attività tesa a coniugare la grande arte e la cultura con i grandi numeri del turismo. Infatti, qualcosa bolle già in pentola per il 2019 e sicuramente si tratta di un altro big dell’arte contemporanea. Il nome per ora è top-secret, ma sarà svelato quanto prima.

Nel frattempo le attività non si fermano.In occasione del 150° anniversario della nascita di Gorkj il Comune di Sorrento prepara una serie di manifestazioni per ricordare l’evento e anche Villa Fiorentino ospiterà un’ iniziativa collegata: una mostra di pittura dell’artista Yuri Kaliuta dal titolo “Kalyuta3  all’infinito”.

Il maestro Kaliuta è uno dei più singolari e talentuosi pittori contemporanei russi, insignito del titolo di “Artista Onorario della Russia”, è accademico e titolare della cattedra di pittura all’Accademia Statale Repin delle Arti di San Pietroburgo.

La mostra inaugura il 27 ottobre per terminare il 18 novembre, orario 10 – 13 e 16 – 19:30, ingresso gratuito.

Terminate le attività legate alla Russia e dopo una parentesi a fine novembre con Sorrento Chocoland che vedrà coinvolta anche Villa Fiorentino come location per alcune attività della 4 giorni dedicata al cioccolato, passiamo già in modalità Natale. Dal primo dicembre riapre il tanto atteso Villaggio di Natale e la consueta mostra sul presepe napoletano, appuntamento fisso di tanti appassionati, ultimo atto di un 2018 ricco di eventi e manifestazioni per la Fondazione Sorrento.

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