Villa Giuseppina: il Comune sborsa €28mila per ritardato pagamento (più spese legali)

C’è un seguito sulla vicenda dell’appartamento comunale in via Caracciolo, nel Palazzo Cosenza (Villa Giuseppina).

A fine 2005 il Comune di Meta aveva esercitato il diritto di prelazione sull’appartamento di proprietà Balduccini-Berger, senza però corrispondere il dovuto,  cioè € 650.000,00 (euro seicentocinquantamila/00).

In data 17 luglio 2007 i sigg.ri Balduccini-Berger – proprietari – presentarono atto di citazione davanti al Tribunale di Torre Annunziata. Immancabile la nomina del legale da parte del Comune che si affidò all’avv. Danilo Esposito.

Il 23 gennaio 2007 il Comune pagò e con sentenza 211/20012 il Tribunale dichiarò cessata la materia del contendere.

Ma i coniugi Balduccini-Berger ricorsero in appello chiedendo il riconoscimento degli interessi maturati, che in via transattiva furono stimati in 35mila euro.

Nel corso di causa si addivenne ad un accordo: il Comune avrebbe pagato € 28mila, in due rate di 14mila euro: la prima rata è stata già liquidata l’8 giugno 2018 e l’altra sarà versata entro il 30 giugno 2019.

L’argomento sarà portato in ratifica nel prossimo Consiglio comunale del 30 luglio 2018.

Ovviamente il Comune dovrà sobbarcarsi le spese del proprio legale (che al momento non si sa a quanto ammonteranno).

Tutto è bene quel che finisce bene.

Ma una domanda resta e il cittadino-contribuente ha diritto ad una risposta: perché il Comune non ha pagato nei tempi dovuti? C’è qualche responsabilità da parte dei funzionari o amministratori?

Attendiamo la risposta!

Lauro Gargiulo

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