Vincenzo Castellano responsabile nazionale giovani di Italia del Meridione

L’Italia del Meridione, il movimento politico fondato dal politico calabrese Orlandino Greco e da Giuseppe Ferraro, professore di filosofia della Federico II di Napoli, continua ad imporsi nel panorama nazionale ufficializzando le nomine dei commissari e responsabile delle varie aree e regioni che hanno deciso di sposare e seguire il programma politico dell’IdM.

Ultima in ordine di tempo la nomina del responsabile federale IdM Giovani, l’incarico è stato affidato a Vincenzo Castellano, di origini campane e da anni impegnato nell’attività di commercialista e consulente d’impresa presso la capitale.

Abbiamo sempre creduto nel valore e nelle qualità dei nostri giovani, il vero zoccolo duro di un movimento che vuole ridare dignità a quella parte del paese dimenticata, tanto da far crescere in maniera esponenziale soprattutto negli ultimi anni quel “divario generazionale” che ha negato alle nuove generazione e all’intero paese il proprio futuro. IdM non soltanto intende invertire questa rotta ma attraverso la meritocrazia e la militanza riportare i giovani ad innamorarsi della politica come impegno sociale e civile e strumento del bene comune”.

Queste le parole del segretario federale Greco durante l’incontro che ha ufficializzato la nomina, che ha aggiunto: “Castellano rappresenta quel mondo giovanile da cui il paese Italia deve ripartire, impegno e dedizione caratterizzeranno il suo lavoro all’interno dell’IdM e sarà esempio per molti, a lui il mio più sincero benvenuto”. Castellano, da parte sua ha accettato con molto entusiasmo la nomina, dichiarando: “Oggi più che mai stiamo vivendo un periodo storico in cui le decisioni da prendere sono fondamentali e strategiche per il futuro dell’Italia e soprattutto dei giovani. È importante riprendere contatto con il territorio comprendendone le nuove esigenze per svilupparne le potenzialità attraverso anche il punto di vista di quella generazione a cui si è dato molto poco ascolto e che ha preferito, indistintamente da sud a nord, cercare e trovare il proprio futuro altrove”.

L’incontro si è poi focalizzato su alcune linea programmatiche del Movimento: sanità, infrastrutture, semplificazione, digitalizzazione, turismo e fiscalità. Il contesto economico e sociale sta cambiando rapidamente e bisogna essere lungimiranti nel trovare soluzioni immediate e adeguate anche a quelle crisi, come l’emergenza Covid-19, che minano la stabilità dell’intero Paese.

Lo stesso Cattaneo ha sottolineato la necessità di lavorare e condividere questi temi e l’accento è caduto in particolar modo sulla questione della disoccupazione giovanile: “Dobbiamo pensare ad una riforma strutturale della formazione e creare dei corsi professionalizzanti ad hoc in base alle esigenze dei territori. Specie nelle regioni del sud, dobbiamo creare poli specialistici e collaborare insieme per garantire una formazione di alta qualità. Solo così potremo rispondere in modo organico e articolato ai fabbisogni del sistema territoriale e creare posti di lavoro, evitando una “fuga” dei giovani. L’Italia è dei giovani! – ha affermato nella chiusa – “Mi auspico di trovare un’intesa nazionale per poter sviluppare progetti seri e concreti. Mi auguro di soddisfare le aspettative di chi ha creduto, di chi crede e di chi vorrà credere in me”.

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