Un’operazione da “intelligence”, quella compiuta dalla polizia municipale di Sorrento, per risalire alla vera identità di un furbetto che ha provato a fregare la videosorveglianza transitando in una zona a traffico limitato di Sorrento, senza averne titolo, ed alterando i numeri della targa. Cosa è successo? Un automobilista per passare senza incorrere in sanzioni nella Ztl da Piazza Libertà a Via Tasso, in più di una occasione, ha deciso di modificare la targa della propria autovettura. La violazione è stata accertata, grazie alle telecamere, ma le multe sono puntualmente arrivate alla persona sbagliata, titolare del numero di targa contraffatto. Nel caso di specie, si tratta di un signore siciliano, che quando gli è stata recapitata l’ennesima multa con intestazione Città di Sorrento ha deciso di mettersi alla tastiera e scrivere una garbata mail alla polizia municipale guidata dal comandante Antonio Marcia. Nella missiva, il malcapitato, con grande senso dell’ironia, ha fatto presente che ha più volte visto ed apprezzato le bellezze della costiera sorrentina, ma solo in cartolina e tramite foto sul web, pertanto non vede come possa aver violato il codice della strada proprio a Sorrento, se non c’è mai stato. Ed ha aggiunto, eliminando qualsiasi dubbio, che l’automezzo cui sono state attribuite le violazioni non è più in circolazione da tempo. Motivo ? E’ stato regolarmente rottamato e cancellato dal PRA, il registro automobilistico. A supporto di quanto sostenuto è stata fornita ampia e dettagliata documentazione. A questo punto si è posta l’esigenza di individuare il responsabile della truffa. Una indagine oggettivamente difficile. Come risalire all’esatta identità della persona che ha escogitato il meccanismo truffaldino? E ancora: come individuare la macchina che ha effettivamente violato la Ztl? Un enigma più che un’indagine. Ma alla fine l’agente incaricato, il sotto tenente Giuseppe Coppola, grazie all’uso di un complesso algoritmo ed a combinazioni alfanumeriche è riuscito a stabilire con certezza la targa reale della macchina che ha attraversato la Ztl e, attraverso questa, il titolare della stessa, utilizzando anche le immagini della videosorveglianza. Un piccolo capolavoro investigativo. E così si è scoperto che la persona responsabile di questa vicenda risiede a S.Agnello e gli sono state prontamente notificate tutte le multe scattate per violazione della Ztl. Le contravvenzioni sono dieci, per il momento, ma potrebbero arrivarne delle altre visto che le immagini della videosorveglianza sono scaricate una volta al mese. Ed inoltre, il soggetto è stato invitato a chiarire la propria posizione e deferito all’autorità giudiziaria per l’uso di un atto pubblico alterato. Una bella pagina quella scritta dalla polizia municipale di Sorrento, un segnale importante per cittadini onesti, perché dimostra che alla lunga, anche le furbate più ingegnose o complesse, possono essere smascherate.