SORRENTO – EBOLITANA 2-0
SORRENTO (4-3-3) Pezzella 6; Ammendola 6.5, Cioffi 7.5, Terracciano 7, Bolzan 6.5; Esposito Lauri 6 (65’ Paradisone 6), Vitiello 7, Fontanarosa 6.5; Savarese 7 (88’ Serrapica s.v.), Marcucci 8, Vitale 6.5 (73’ Minicone 6) A disp: Santaniello, La Mura, Arpino, Banco all: Coppola 7
EBOLITANA (4-2-3-1) Granata 6; Visciano 6, Pascuccio 5.5 (56’ Della Guardia 5), Scognamiglio 5, La Manna 5; Maisto 5, Pecora 5.5; Bruno 6.5, Esposito 6 (46’ Margiotta 4), Salcino 5 (51’ Vatiero 5); Liccardi 4 A disp: Spicuzza, Panico, Napoli, Toro all: Nastri 5
ARBITRO: Cannata di Faenza 5
MARCATORE: 33’ e 87’ Marcucci
NOTE: Espulso 75’ Pecora per fallo sul portiere Ammoniti: Pascuccio, Terracciano, Fontanarosa, Bolzan, Bruno, Marcucci Spettatori 600
L’anticipo richiesto dal Sorrento, impegnato nel recupero di mercoledì a Cervinara, arride alla squadra di casa protagonista di una prestazione coi fiocchi. La capolista Ebolitana, accompagnata da una quarantina di tifosi, resta annichilita dalla forza dell’avversario, padrone in ogni zona del campo. La superiorità rossonera è schiacciante, tante le palle gol fallite, il punteggio poteva assumere i contorni della disfatta per i primi della classe. Il minuto 62 testimonia la pochezza degli ospiti, arriva la prima e unica conclusione, si fa per dire, nello specchio. L’espulsione di un biancazzurro al 75’ non modifica l’inerzia della gara, sempre in mano ai ragazzi di Coppola.
Assente Scarpa squalificato, spetta a Marcucci timbrare la vittoria con una splendida doppietta. Come ho scritto sulle pagine di Agorà nella versione cartacea, il Sorrento in tali appuntamenti si esalta, e per il terzo anno di seguito allo stadio Italia pagano dazio: Gragnano, Città di Nocera, Ebolitana, le prime due vincitrici del campionato. Nutrita la presenza sugli spalti degli appassionati peninsulari, almeno in 600 decidono di sfidare il vento freddo che flagella le tribune.
La cronaca al 20’ apre i battenti, azione in tandem Marcucci-Vitale, il tiro a parabola indirizzato sul palo lontano impegna severamente Granata. Il portiere eburino non ha dimestichezza coi piedi, in un paio di circostanze rischia grosso. Al 30’ calcia direttamente a Savarese sulla trequarti, l’esterno temporeggia nell’indirizzare nella porta sguarnita.
Al 33’ il vantaggio, sugli sviluppi di un angolo Vitiello serve Marcucci che di testa, la specialità della casa, realizza. In chiusura di tempo bella azione volante Marcucci-Savarese-Vitale, che defilato crossa nell’area piccola dove non trova compagni.
A inizio ripresa Nastri corre ai ripari e rinforza il reparto avanzato, l’attaccante Margiotta per il centrocampista Esposito, senza trovare risultati apprezzabili. E’ sempre e solo il Sorrento a rendersi pericoloso. Al 50’ Vitale di piatto dal limite sfiora il palo, al 61’ si ripete a giro e sibila l’incrocio.
I salernitani, fino a ora non pervenuti, si fanno vedere timidamente al 62’ su colpo di testa telefonato del capocannoniere del girone Liccardi. Al 65’ Coppola cambia gli under, Paradisone per Esposito Lauri. Al 70’ Savarese tenta di sfruttare un errore di controllo di La Manna, si affida al meglio del proprio repertorio, il tiro a giro di sinistro sfiora il legno. Al 72’ show di Vitale, dribbla in area due difensori e a tu per tu col portiere si lascia ipnotizzare. Sessanta secondi e prende la strada degli spogliatoi, al suo posto l’esterno offensivo Minicone. Al 75’ rosso diretto a Pecora, reo di scalciare Pezzella a terra in possesso del pallone. Dopo tre minuti ancora un passaggio errato del portiere ospite, ai venti metri Marcucci lancia Minicone solo in area, tenta il pallonetto ma supera la trasversale. All’87’ cala il sipario, Vitiello batte rapidamente una punizione sull’out sinistro, Minicone crossa a centro area per Marcucci, il bomber prende la mira e fulmina Granata. Nel finale spazio a Serrapica al posto di un Savarese in crescita.
La gioia della vittoria nel big match è fugata dall’amarezza di un campionato regalato all’Ebolitana, nella consapevolezza dei troppi punti persi con interlocutori di scarso profilo. Mercoledì il recupero a Cervinara, solo conquistando l’intera posta può dare un senso alla volata per il primo posto.
FULVIO CASCONE