Zuppa carciofi patate e piselli

Molte sono le ricette con i carciofi, alcune delle quali molto gustose e leggere. Il carciofo è un vegetale tipico della stagione primaverile, ricorda tantissimo la pasqua se soprattutto viene fatto arrostito sui carboni.

Si presenta essere l’alleato del fegato per la presenza della CINARINA, acido fenolico che agisce sulla bile favorendo la disintossicazione e la diuresi. Ottimo in una dieta ipocalorica e in caso di diabete, infatti tende a stabilizzare la glicemia per merito della fibra solubile in esso contenuta. Del carciofo si utilizza spesso il cuore ovvero la parte centrale, quella più tenera, eliminando cosi le foglie esterne essendo queste più dure. Ma queste ultime possono essere riutilizzate per fare un decotto utile per contrastare gli elevati livelli di colesterolo ematico. Ricco infine di minerali quali potassio, calcio, sodio, zinco, rame, magnesio e vitamine come la Vitamina A, Vitamine del gruppo B, Vitamina K e Vitamina E.

Oggi lo propongo come elemento principale della ZUPPA DI CARCIOFI PATATE E PISELLI ottima da servire calda con qualche fetta di pane meglio se quello casareccio.

Ingredienti per 4 persone:

  • 8 carciofi
  • 4 patate medie
  • Mezza cipolla
  • 1 cucchiaio di olio d’oliva extra vergine
  • 200 g di piselli
  • Prezzemolo
  • ½ limone
  • Sale q.b.

Preparazione:

Pulire i carciofi eliminando il gambo e le foglie esterne, tagliare cosi i cuori in spicchi e aggiungerli in una ciotola con dell’acqua e con il mezzo limone per evitare che si scuriscano. In una padella mettere l’olio, prezzemolo e cipolla tanto da farla imbiondire leggermente e quando sarà pronta unirvi gli spicchi di carciofi, che in precedenza sono stati lavati e asciugati accuratamente. Lasciare cuocere per circa 15 minuti aggiungendovi un po’ di acqua bollente per permettere la loro cottura. Dopodiché unirvi anche i piselli con altra acqua e lasciar cuocere per altri 5 minuti. Infine aggiungere le patate tagliate in pezzi e l’acqua bollente tanto da coprire tutti gli ingredienti. Far cuocere a fuoco vivo per altri 15 minuti o fin quando le patate non risultano cotte. Servire il piatto con un po’ di parmigiano grattugiato, se gradito, e del buon pane casareccio.

Buon appetito!

Dottoressa Annalisa Troisi, biologa nutrizionista

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